Alessandro Borghese 4 Ristoranti torna stasera alle 21:15 su Sky Uno, e in streaming su NOW. L'iconico van sarà in giro per tre differenti regioni, quelle che fanno da cornice a infinite distese di vigneti e la natura rigogliosa nasconde centri ricchi di storia e tradizioni.
La tappa del 24 dicembre 2023
L'Oltrepò Pavese è la seconda tappa di questo ciclo di Alessandro Borghese 4 Ristoranti, e l'arrivo a destinazione nella zona coincide con la serata più magica dell'anno, quella della Vigilia di Natale. Nell'episodio di domenica 24 dicembre Alessandro Borghese si fermerà nel territorio a sud del fiume Po, per scoprire una tradizione culinaria ricca e variopinta, fortemente contaminata dalle regioni limitrofe.
La nuova puntata della produzione Sky Original realizzata da Banijay Italia è un vero e proprio omaggio a una terra di confine che col tempo ha saputo plasmare la propria cucina, attingendo dalle influenze dei territori circostanti: stretto tra Piemonte ed Emilia-Romagna, a pochi chilometri dalla Liguria e circondato dalla Lombardia, l'Oltrepò Pavese vanta una ricchezza gastronomica unica e molto variegata. Dai ravioli di brasato ai malfatti alle erbette, dal bollito misto alla torta di mandorle, il tutto accompagnato da svariate tipologie di vino. E proprio indagando tutte le sfumature di questa tradizione culinaria, chef Alessandro Borghese eleggerà il miglior ristorante dell'Oltrepò Pavese.
Negli ultimi anni questo territorio è diventato la meta privilegiata per una gita fuori porta alla ricerca del gusto e del relax: circondati dalla natura, si mangia e si beve bene, le tradizioni si mescolano e le tavole si arricchiscono, ma diventa sempre più complicato cogliere tutte le sfumature di una cucina così diversificata e saperla raccontare nella sua totalità è un compito altrettanto arduo per i ristoratori dell'Oltrepò Pavese.
I ristoranti in gara
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"Ristorante Vino dei frati" con Beatrice: con una bellissima terrazza panoramica affacciata sui vigneti che consente allo sguardo di perdersi all'orizzonte, il locale sorge a Rovescala (Pavia), nel cuore dell'Oltrepò Pavese al confine con l'Emilia-Romagna. Beatrice, chef e titolare del locale, è una donna precisa e metodica, ma anche schietta e sincera. Senza paura di criticare gli avversari, ama restare nei limiti di un gioco leale e di una competizione sana. Il suo forte background economico-finanziario le permette di gestire il ristorante in modo dinamico e funzionale dal punto di vista amministrativo. La sua cucina, invece, si contraddistingue per piatti stagionali e prodotti di altissima qualità, con un menù ricercato improntato sulla tradizione e su influenze di regioni differenti.
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"All'AvamPOsto sul Grande Fiume" con Marco: su una chiatta ricavata da un vecchio barcone, perfettamente integrata con l'ambiente circostante e rispettosa della biodiversità del fiume Po, il locale sorge al centro del fiume, nei pressi di Portalbera (Pavia). Gli ospiti, infatti, possono ammirare il lento scorrere del Po stando comodamente seduti al ristorante o nel dehor. Marco, una persona dinamica e alla continua ricerca di adrenalina e nuovi stimoli, ha fatto del connubio tra le sue due grandi passioni il suo lavoro: è chef e titolare del locale, oltre che comandante della moto-nave con cui accompagna i turisti lungo il fiume. Si definisce "un matto", ma sul lavoro riesce a essere autoritario senza perdere mai il sorriso. Non a caso il suo motto è: "ci vuole calma e Pinot fresco", slogan stampato anche sulle magliette che indossa ogni giorno al locale. Qua si gustano i piatti della tradizione e specialità di lago e di fiume.
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"Agriturismo Boccapane" con Andrea: una location rustica a Colli Verdi (Pavia), immersa in un ambiente collinare che permette ai clienti di respirare l'essenza del territorio in un contesto in cui uomo e natura ritrovano il piacere di incontrarsi. Genovese d'origine, Andrea è rimasto incantato dall'Oltrepò Pavese durante un weekend romantico con la moglie, che ha condiviso con lui la scelta di cambiare vita e di mettere le radici lavorative in un'ex dimora contadina dismessa risalente al '900, che hanno ristrutturato completamente. Chef e titolare del locale, Andrea intrattiene i clienti e spadella dietro ai fornelli, proponendo una cucina tipica del territorio con ricette classiche e prodotti locali. È una persona solare, serena e tranquilla, che raramente perde la pazienza.
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"Cà del Monte" con Anna: all'interno di un casolare in mattoni che domina il paesaggio a Cecima (Pavia), il locale sorge a 700 metri d'altezza tra la valle Staffora e la val Curone, al confine tra Lombardia e Piemonte, offrendo così panorami mozzafiato sulle colline e i monti circostanti. Piemontese d'origine ed ex impiegata di Buccinasco, Anna si è resa protagonista di un vero cambio vita: insieme al marito, ha deciso di trasferirsi in queste terre per prendere in gestione un piccolo hotel con ristorante, di cui è cuoca e titolare. Ama definirsi una casalinga 2.0 perché propone una cucina tradizionale con un tocco di originalità: cuoce tutto sottovuoto e a bassa temperatura. I suoi piatti spaziano dalla cucina lombarda e piemontese a quella tipica dell'Oltrepò. È una donna pacata, ma al contempo testarda e coraggiosa.