Alain Delon è morto: Rai 1 lo omaggia con Il Gattopardo in prima serata

La scomparsa dell'attore francese ha rivoluzionato il palinsesto di Rai 1 che manda in onda il capolavoro di Luchino Visconti del 1963 tratto dall'omonimo libro di Giuseppe Tomasi di Lampedusa.

Alain Delon e Claudia Cardinale in una scena de Il Gattopardo

Oggi 18 agosto è morto Alain Delon, uno delle icone del cinema francese ed internazionale. Per rendere omaggio all'attore capace di incarnare personaggi complessi e affascinanti, Rai 1 in prima serata manda in onda Il Gattopardo. Il kolossal di Luchino Visconti sostituisce Di padre in figlia, la miniserie con Cristiana Capotondi e Alessio Boni andata in onda in prima visione nel 2017.

Il comunicato dei familiari dell'attore e la decisione di Rai 1

La notizia della morte di Alain Delon è stata divulgata attraverso una nota: "Alain Fabien, Anouchka, Anthony, oltre che il suo cane Loubo, hanno l'immensa pena di annunciare la dipartita di loro padre. Si è spento serenamente nella sua casa di Douchy, con accanto i suoi figli e i suoi familiari... La famiglia vi chiede di rispettare la propria intimità in questo momento di lutto estremamente doloroso".

Rai 1 stasera per ricordare l'artista francese manda in onda il celebre film del 1963 diretto da Luchino Visconti, basato sull'omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, pubblicato nel 1958. Il lungometraggio è considerato un capolavoro del cinema italiano ed è noto per la sua rappresentazione della decadenza dell'aristocrazia siciliana durante il Risorgimento italiano, quando la Sicilia passa dai Borbone al Regno d'Italia.

Delitto In Pieno Sole
Alain Delon nel film Delitto in Pieno sole

La Trama de Il Gattopardo

La storia è ambientata in Sicilia e prende avvio nel 1860, nel momento del collasso del Regno dei Borboni, in un periodo di grande cambiamento politico e sociale. Il protagonista è il principe Fabrizio Salina, interpretato da Burt Lancaster, che osserva con un misto di tristezza e distacco il declino del proprio ceto sociale e l'ascesa della borghesia.

Il principe è consapevole che il mondo a cui appartiene sta scomparendo, ma accetta questo cambiamento come inevitabile. Uno dei momenti più celebri del film è il ballo finale, che simboleggia la fine di un'epoca. In questa scena, il principe balla con Angelica, interpretata da Claudia Cardinale, la giovane e bella figlia di un ricco borghese, che rappresenta la nuova classe sociale emergente.

Il gattopardo è famoso per la sua ricchezza visiva, i costumi sontuosi e le scenografie elaborate, che riproducono fedelmente l'ambiente dell'aristocrazia siciliana del XIX secolo. Il film vinse la Palma d'Oro al Festival di Cannes nel 1963 ed è considerato uno dei migliori film mai realizzati. Alain Delon fu candidato ai Golden Globe 1964 per il miglior attore debuttante.

Alain Delon e Claudia cardinale ne Il gattopardo
Alain Delon e Claudia Cardinale in una scena de Il Gattopardo

Il Personaggio interpretato da Alain Delon

Nel film Il Gattopardo, l'attore scomparso oggi ricopre il ruolo di Tancredi Falconeri, un giovane e affascinante nobile siciliano, nonché il nipote preferito del protagonista, il principe Fabrizio Salina. È un personaggio emblematico che incarna la transizione tra la vecchia aristocrazia e la nuova società emergente.

Morto Alain Delon, il leggendario attore francese aveva 88 anni

Tancredi è intelligente, ambizioso e pragmatico, e capisce che per sopravvivere in un mondo che sta cambiando, è necessario adattarsi. La sua celebre battuta nel film e nel romanzo, "Se vogliamo che tutto rimanga com'è, bisogna che tutto cambi", riassume la sua filosofia di vita e la sua capacità di navigare tra le nuove realtà politiche e sociali.