Akira non sembra destinato ad arrivare sugli schermi con la nuova versione live-action: Warner Bros. ha infatti rimandato la produzione a tempo indefinito.
Le riprese dell'adattamento avrebbero dovuto iniziare in autunno, ma lo studio ha deciso di rinunciare, per ora non in modo definitivo, alla realizzazione del film.
Alla regia di Akira ci dovrebbe essere Taika Waititi che, invece, sembra ritornerà sul set di un cinecomic Marvel con Thor 4. Il filmmaker, nelle ultime settimane, era stato impegnato nella fase di casting e stava cercando due giovani attori di origini giapponese per i ruoli dei protagonisti. La decisione di posticipare il lavoro sul set sembra però non sia legata alla difficoltà nell'individuare i giusti membri del cast, ma a decisioni creative che non starebbero convincendo i responsabili di Warner Bros..
L'adattamento del famoso manga è in fase di sviluppo da oltre sei anni e nel 2012, quando ancora avrebbe dovuto essere diretto da Jaume Collet-Serra, lo studio aveva interrotto il progetto in seguito ad alcuni dubbi di tipo economico. La fine degli impegni di Taika Waititi nella realizzazione di Jojo Rabbit avevano invece portato ad annunciare come data di distribuzione nelle sale quella del 21 maggio 2021, tuttavia ora sembra che i fan dovranno cancellare dai propri calendari quell'appuntamento.
La nuova versione della storia avrebbe dovuto modificare alcuni elementi importanti della trama, come rivela la sinossi ufficiale:
Quando l'esercito scopre i poteri telecinetici di un giovane uomo, lo cattura per trasformarlo in una super arma mentre il fratello intraprende una missione disperata per salvarlo prima che Manhattan sia distrutta dai suoi incredibili poteri. Kaneda è il proprietario di un bar a Neo-Manhattan la cui esistenza viene sconvolta quando il fratello Tetsuo viene rapito da agenti governativi guidati dal Colonnello. nel tentativo di liberare il fratello, Kaneda accetta di unirsi a Ky Reed e al suo movimento segreto che vuole svelare al mondo cosa è accaduto realmente a New York City 30 anni prima, quando la città è stata distrutta. Kaneda crede che queste teorie siano ridicole, ma dopo aver incontrato di nuovo il fratello scopre i suoi poteri telecinetici rimanendone scioccato. Ky scopre che la mente di Tetsuo è controllata da un ragazzino di nome Akira. Nel frattempo Kaneda si scontra con le truppe del colonnello che cerca di fermare Tetsuo dal liberare Akira, ma arriva troppo tardi. Akira esce dalla sua prigione grazie a Tetsuo mentre Kaneda tenta di salvare il fratello prima che Akira distrugga ancora una volta l'isola di Manhattan come ha fatto trent'anni prima.