Sabato sera, TikTok ha ufficialmente chiuso i battenti per gli utenti americani. Alle 22:30 (Eastern Time), chi apriva l'app si è trovato di fronte a un messaggio chiaro: "Spiacenti, TikTok non è disponibile al momento.
La nuova legge di Trump chiude TikTok in America
Una legge che vieta TikTok è stata approvata negli Stati Uniti. Questo blocco arriva come risposta "alla scadenza imposta dalla legislazione americana" che richiede a ByteDance, il proprietario cinese di TikTok, di vendere le sue operazioni statunitensi o affrontare il ban totale. La situazione ha subito acceso discussioni e speculazioni su cosa accadrà in futuro.
ByteDance ha resistito all'idea di vendere, senza mantenere il controllo sull'algoritmo principale di TikTok, ritenendo che un cambiamento di proprietà non risolverebbe le preoccupazioni sulla sicurezza dei dati. La chiusura di TikTok, che colpisce 170 milioni di utenti americani, segna una svolta nelle tensioni geopolitiche tra Stati Uniti e Cina.
Cosa ne sarà degli utenti americani su TikTok, comprese le star?
La legge, nota come Protecting Americans from Foreign Adversary Controlled Applications Act, prevede multe di $5.000 per utente per le aziende che ospitano o distribuiscono l'app. Apple e Google hanno già rimosso TikTok dai loro store negli USA, mentre il destino dell'accordo di hosting con Oracle resta incerto. Nonostante ciò, il presidente eletto Donald Trump ha dichiarato che intende lavorare a una soluzione. "Ho un posto speciale nel mio cuore per TikTok", ha detto, accennando alla possibilità di una proroga di 90 giorni per la vendita.
Gli utenti americani, star di Hollywood incluse, non possono più accedere ai video o caricarne di nuovi, ma possono ancora scaricare i propri dati accedendo al sito di TikTok. Nel frattempo, rivali come Instagram Reels, YouTube Shorts e Snapchat potrebbero beneficiare di questa situazione, attirando creator e pubblico in cerca di alternative.
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La Corte Suprema ha rigettato l'appello di TikTok contro la legge, affermando che i rischi per la sicurezza nazionale derivanti dalla raccolta dati dell'app giustificano le misure drastiche. Legislatori di entrambi gli schieramenti politici hanno espresso preoccupazioni per il potenziale accesso del governo cinese ai dati degli utenti americani, nonostante ByteDance abbia negato qualsiasi coinvolgimento di Pechino.
Gli Stati Uniti non sono soli in questa battaglia contro TikTok. L'India è stata tra le prime a vietare l'app nel 2020, citando rischi simili. Tuttavia, la chiusura negli Stati Uniti rappresenta un momento storico, considerando l'enorme base utenti e l'impatto culturale della piattaforma.
Il destino di TikTok dipenderà da negoziati politici, legislativi e commerciali. Se ByteDance troverà un accordo per vendere le sue operazioni, l'app potrebbe tornare in funzione. Nel frattempo, i fan americani di TikTok restano in attesa, chiedendosi se questo sia un addio definitivo o solo una pausa temporanea.