Addio, Eleonora Rossi Drago

L'attrice italiana si è spenta a Palermo all'età di 82 anni per un'emorragia cerebrale.

E' morta l'attrice Eleonora Rossi Drago: la diva, che dagli anni '70 viveva a Palermo insieme al marito Domenico La Cavera, presidente di Confindustria Sicilia. La Drago, il cui vero nome era Palmira Omiccioli era nata a Genova nel '25, ed aveva iniziato a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo lavorando come indossatrice e stilista. Successivamente nel '47 partecipò a Miss Italia - e pur non potendo gareggiare, perché già sposata e madre di una bambina - riuscì comunque a farsi notare e di conseguenza le furono offerti i primi ruoli cinematografici.

Nel '49 effettuò un provino per il ruolo da protagonista in Non c'è pace tra gli ulivi, ma il regista Giuseppe De Santis non la trova idonea ad un ruolo neorealistico e quindi le preferisce Lucia Bosè. Nel '51 però ha occasione di recitare per Luigi Comencini che le offre un ruolo per il suo Persiane chiuse, interpretato da Massimo Girotti e Giulietta Masina, ed è con questo film che la Drago seduce il pubblico maschile nonostante il suo non fosse un fisico da "maggiorata". In seguito farà parte del cast di pellicole come Sensualità, di Clemente Fracassi, Le amiche di Michelangelo Antonioni, e La strada lunga un anno di Giuseppe De Santis.

Nel '56 l'attrice conquista pubblico e critica a teatro con un ruolo in Zio Vanja di Cechov, diretto da Luchino Visconti, e nello stesso periodo inizia una travagliata relazione sentimentale con il Amedeo Nazzari, icona del nostro cinema sentimentale di quegli anni. Pochi anni dopo la Drago ottiene anche un Nastro d'Argento per la sua interpretazione ne L'estate violenta di Valerio Zurlini, ma dagli anni '60 si vedrà sempre meno in ruoli cinematografici e sarà invece più presente in televisione come interprete di numerosi sceneggiati, tra cui La cittadella.

Negli anni '70, l'inevitabile sfiorire della sua bellezza elegante e sofisticata, le causa una grave depressione, poche settimane dopo essere diventata nonna, l'attrice tenta il suicidio, ma viene salvata da la Cavera che sposerà nel '73, abbandonando definitivamente il mondo dello spettacolo. L'ultimo film interpretato dalla Drago è il thriller Nelle pieghe della carne, diretto da Sergio Bergonzelli nel 1970.