Addio Aaron Spelling: il produttore di tante celebri serie televisive come Dinasty, Beverly Hills 90210 e Charlie's Angels, è morto nella sua casa di Los Angeles in seguito ad un attacco cardiaco per il quale era stato ricoverato alcuni giorni fa. Spelling, che era nato il 22 aprile 1923 a Dallas, non aveva avuto un'infanzia facile, e come egli stesso aveva rivelato nella sua autobiografia, era nato "sul lato sbagliato del binario": Spelling infatti era il quarto figlio di immigrati ebrei, suo padre era polacco e sua madre russa, e il nome di famiglia era statom poi cambiato da Spurling in Spelling. All'età di otto anni Spelling trascorse un anno a letto in seguito ad un grave esaurimento nervoso, ma ebbe modo di scoprire la letteratura ed i grandi storytellers come O. Henry.
Dopo la guerra Spelling tornò nel Texas e si iscrisse alla Southern Methodist University, dove evbbe modo di scrivere e dirigere commedie teatrali; dopo la laurea continuò a lavorare nel mondo del teatro. Non riuscendo a trovare lavoro a New York, Spelling si trasferì a Los Angeles dove continuò a lavorare nel mondo dello spettacolo, recitando in più di quaranta spettacoli televisivi e dodici film. In quel periodo decise di mettere da parte la recitazione per dedicarsi alla scrittura e sposò l'attrice Carolyn Jones, nota ai più come la sexy Morticia Addams della celebre serie televisiva. Dopo tredici anni di matrimonio Spelling e l'attrice divorziarono e lei morì di cancro nell'83.
verso la fine degli anni '60 per Spelling iniziò la carriera di produttore, ed in particolare il suo contributo professionale permise alla ABC di crescere, eppure nonostante questo - dopo che nell'89 Dinasty fu cancellato - a Spelling non fu rinnovato il contratto, dopo tanti anni di successi. "Ero davvero depresso" ricordò il produttore "Avrei potuto anche smettere, ma amo troppo la televisione". Dopo un po' di tempo, grazie a Beverly Hills 90210 e Melrose Place, Spelling tornò a lavorare a pieno ritmo, stavolta per la Fox.
Dal matrimonio con la sua seconda moglie Candy, sono nate due figlie Tori - che divenne popolare grazie alle due serie prodotte da suo padre per la Fox - e Randy, anche lui attore.
Tra le tantissime serie tv prodotte da Spelling si ricordano Love Boat, Fantasilandia, Starsky e Hutch e Dinasty, ma ha anche prodotto più di 140 film per la televisione, tra cui Death Sentence, del '74 e Il grande gelo, uno dei primi sul dramma dell'AIDS. Appena arrivato ad Hollywood, Spelling praticamente non aveva soldi, trent'anni dopo il magazine Forbes stimò la sua fortuna sui 300 milioni di dollari. Alla sua seconda moglie Candy regalò un anello con diamante da 40 carati.