Il mondo del cinema piange la morte di Raoul Ruiz. Il regista cileno è deceduto questa mattina nell'ospedale di Saint-Antoine a Parigi in seguito a un'infezione polmonare. Lo ha annunciato il suo produttore François Margolin il quale, ricordando Ruiz, ha dicharato: "Non era solo un amico, ma anche uno dei più grandi cineasti viventi. La sua opera rimarrà nella storia del cinema". Nato in Cile nel 1941, Ruiz si trasferì in Francia nel 1973 per sfuggire alla dittatura di Pinochet e si stabilì a Parigi dove divenne membro attivo della comunità artistica e intellettuale della capitale francese. Tra le sue opere più celebri vanno ricordate Tre vite e una sola morte, una delle ultime pellicole interpretate da Marcello Mastroianni prima di morire, Genealogia di un crimine, che vedeva nel cast Catherine Deneuve, Michel Piccoli, Melvil Poupaud e Mathieu Amalric, e il visionario crime thriller Autopsia di un sogno.
Nel 1999 Ruiz si è imbarcato nell'impresa titanica di portare sullo schermo il proustiano Il tempo ritrovato, ultimo volume de La Recherche. Dopo aver diretto nel 2010 l'intrigante Mysteries of Lisbon, ancora un adattamento letterario ispirato a Camilo Castelo Branco, il regista si accingeva a terminare la post produzione del suo ultimo lavoro, La noche de enfrente.