Addio a Mariangela Melato

L'attrice si è spenta questa mattina in una clinica romana. Aveva 71 anni, e nel corso della sua carriera aveva interpretato alcuni dei film più significativi del cinema italiano.

Ci lascia una delle interpreti più amate e acclamate del teatro italiano, alla quale si devono anche grandissime interpretazioni cinematografiche. Mariangela Melato era nata 71 anni fa a Milano, e si è spenta nelle prime ore del mattino in una clinica romana nella quale era stata ricoverata. L'attrice aveva iniziato a muovere i primi passi sui palcoscenici teatrali sin dai primi anni Sessanta, entrando a far parte delle compagnia di Fantasio Piccoli, e poi collaborando con Dario Fo, Luchino Visconti e Luca Ronconi. Dopo dieci anni di interpretazioni teatrali, fa il suo debutto sul grande schermo con un ruolo in Thomas e gli indemoniati di Pupi Avati, un ruolo al quale ne seguiranno molti altri, sia in pellicole di culto - come Casotto e Mortacci, di Sergio Citti, Flash Gordon, Il pap'occhio di Renzo Arbore (al quale fu sentimentalmente legata) ma anche in tanti gioielli del nostro cinema diretti da Elio Petri, Vittorio De Sica, Steno, Mario Monicelli e soprattutto Lina Wertmuller, per la quale la Melato interpretò diversi film tra cui il celebre Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare di agosto, accanto a Giancarlo Giannini, nel ruolo di una ricca e insopportabile "bottana industriale" che a causa di un guasto del suo gommone, si ritrova costretta ad approdare su un'isola deserta insieme ad un rozzo (ma affascinante) marinaio siciliano e comunista.

Negli ultimi anni, al teatro - che era da sempre il suo grande amore - aveva affiancato qualche interpretazione sul piccolo schermo: due anni fa, ad esempio, aveva interpretato Filumena Marturano con Massimo Ranieri, e prima ancora era stata l'algida e inquietante signora Danvers in Rebecca, la prima moglie.