A Venezia, un trans che si chiama Desiderio

'Prodotti tipici mater natura' del napoletano Massimo Andrei è l'unico film italiano selezionato per la Settimana della Critica veneziana. Nel cast del film anche la drag-queen Vladimir Luxuria

Sono stati annunciati i film che faranno parte della Settimana Internazionale della Critica della Mostra del Cinema di Venezia, la manifestazione - che quest'anno è giunta alla sua 20esima edizione e si svolgerà dall'1 al 9 settembre - proporrà sette opere prime in concorso - che sono state scelte tra duecento - tra cui Mater Natura dell'italiano Massimo Andrei.
Gli altri film in concorso sono Asì di Jesus-Mario Lozano, Brick di Rian Johnson, Kuihua Duoduo di Wang Baomin, Le passager di Eric Caravaca, Pavee Lackeen di Perry Ogden e Tracce sulla terra di Ali Mohammad Ghasemi.
Secondo i membri della commissione di selezione, i film scelti sono molto estremi e sostengono e portano avanti un'idea forte, raccontano storie personali ma con un forte sottotesto politico che affronta questioni come il terrorismo, la guerra e il fanatismo religioso.

Mater Natura racconta la storia di un gruppo di transessuali, tra cui il napoletano Desiderio, che delusi dalla propria vita sentimentale e dalla politica, decidono di aprire un centro di agricoltura biologica che sia anche un consultorio psicologico per uomini in crisi. Il regista però ci tiene a chiarire che il suo non è un film sul travestitismo, ma "sul riscatto sociale di un gruppo di persone che dopo essere state cacciate di casa, derise e prese in giro, riescono a trovare una loro collocazione.". Tra i protagonisti del film di Andrei, anche la celebre drag-queen Vladimir Luxuria (nella foto) Enzo Moscato, Maria Pia Calzone e Valerio Foglia Manzillo.
La Settimana della Critica, inoltre, quest'anno omaggerà anche Alberto Lattuada recentemente scomparso con la proiezione di [FILM]Giacomo l'idealista[/PEOPLE] che segnò il debutto del regista nel '43.