È Patty Pravo la protagonista assoluta stasera su Rai 3. Alle 21:20 andrà infatti in onda A modo mio, il documentario che prende il titolo da uno dei suoi pezzi storici. Prodotto da Rai Documentari e Ballandi con il contributo di Rai Teche, racconta la vita privata e i successi discografici di una delle voci femminili più importanti della storia della musica italiana.
Chi è Nicoletta Strambelli, in arte Patty Pravo
Biondissima, dirompente e avanguardista. Nicoletta Strambelli, in arte Patty Pravo, è un'icona della musica italiana e ambasciatrice di uno stile eccentrico e riconoscibile. Con la sua voce unica, unita agli abiti sobri e spettacolari al tempo stesso, è riuscita ad ammaliare artisti e produttori, fino a conquistare il pubblico di tutto il mondo. La sua storia inizia con la partenza da Venezia per trasferirsi a Londra. La capitale inglese è solo la prima tappa di un lungo viaggio durato oltre cinquant'anni, un percorso che l'ha portata a diventare fonte d'ispirazione per un'intera generazione di artisti contemporanei. La sua storia si intreccia con quella di sessant'anni di musica italiana e internazionale e ripercorre i passi della ragazza del Piper e dell'impatto globale che il suo personaggio ha avuto nella storia della musica.
L'artista torna sui luoghi della sua infanzia e si racconta, attingendo ai ricordi legati alla sua vita privata e professionale. A Venezia, sua città d'origine, dove è nata e cresciuta, attraversa le calli, il Ponte dell'Accademia, si affaccia sul Canal Grande e arriva a Piazza San Marco, sorseggia un tè al Caffè Florian, contempla la bellezza barocca della Laguna, entra al Teatro La Fenice e alla Collezione Guggenheim, raccontando aneddoti e curiosità legate ai suoi successi.
Gli ospiti
Rai Documentari rende omaggio a Patty Pravo con un racconto autobiografico che alterna repertorio inedito a interviste a grandi personalità come Vasco Rossi, Laura Pausini, Ornella Vanoni, Elisa, Giuliano Sangiorgi ed Enrico Ruggeri, che testimoniano l'influenza e la grandezza di un'artista eterna.