Si sa, ogni cosa è destinata a finire. Proprio per questo motivo, dopo l'uscita di scena di Daniel Craig nei panni di 007, Barbara Broccoli e Michael G. Wilson (produttori della saga di James Bond) credono che il franchise sia giunto a un punto di svolta.

Come riportato da DigitalSpy, sembra che la saga di 007 stia per entrare in una nuova epoca. Daniel Craig è legato al ruolo di James Bond da metà anni 2000 e, prima di recuperare il carattere surreale del passato, i suoi film hanno toccato vertici action mai sfiorati prima. Il tanto atteso No Time to Die offrirà a Craig la possibilità di tornare nei panni del celebre agente segreto inglese per la quinta volta. Per il resto, il futuro è molto incerto.
Il secondo cambiamento, infatti, consiste nell'acquisto di MGM da parte di Amazon. Non si sa bene, quindi, su quale piattaforma possano essere distribuiti i futuri film del franchise. In terzo luogo, i produttori della saga hanno parlato di momento critico per James Bond. In occasione di una serie di affermazioni rilasciate a The New York Times, Barbara Broccoli e Michael G. Wilson hanno dichiarato: "Michael De Luca e Pamela Abdy sanno che ci troviamo in un momento critico e che il successo della saga dipende dalla direzione che intraprenderemo a breve. Tutto dipende dalle prossime scelte e loro ci daranno il supporto possibile".
Infine, i due hanno terminato così il loro intervento: "Amazon ci ha assicurato che Bond continuerà a debuttare su grande schermo. La speranza è che Mike e Pam possano mantenere il loro potere all'interno di MGM". Al momento, l'attesa per No Time to Die ha raggiunto vette che nessun altro episodio di 007 aveva raggiunto. E chissà che i fan non debbano attendere il nuovo film per conoscere il prossimo James Bond!