Vampires vs. the Bronx 2020

La commedia horror segue un gruppo di ragazzini alle prese con due temibili nemici: la gentrificazione e i vampiri, due mostri difficili da combattere e che in questo caso potrebbero essere collegati. La vicenda è ambientata nel Bronx e vede dei teenager alle prese con una piaga che è ormai dilagante, quella delle gentrificazione e cioè la graduale trasformazione di un quartiere o città da proletaria a borghese, con l’acquisto, rivendita e rivalutazione di immobili. In maniera semplicistica è l’imborghesimento di intere aree urbane che un tempo appartenevano alla classe lavoratrice. I nostri protagonisti stanno cercando di salvare il Bronx, un’area prettamente popolare, da questo destino e mentre tappezzano i muri del quartiere con volantini si rendono conto che sempre più spesso trovano già quelli di persone scomparse.

Per puro caso il gruppo scopre che queste scomparse che diventano sempre più numerose sono da attribuire a dei vampiri che soggiornano nel Bronx. Vampiri in carne e canini che succhiano il sangue dei malcapitati che poi finiscono sui volantini di persone scomparse, persone di cui non importa a nessuno perchè “sono del Bronx”. Ma i nostri non si fanno abbattere dalla scoperta che i vampiri esistono davvero e sono nel quartiere a far scorrere litri di sangue; si armano alla meglio, seguendo ovviamente le regole base per la lotta ai vampiri, aglio, crocifissi e paletti di legno, e sono pronti a dargli filo da torcere e a proteggere il Bronx.