Umberto Eco - La biblioteca del mondo 2022

Trama del film Umberto Eco - La biblioteca del mondo

La biblioteca privata di Umberto Eco era un mondo a sé: più di 30.000 volumi di titoli contemporanei e 1.500 libri rari e antichi. Davide Ferrario, che con Umberto Eco aveva collaborato per una videoinstallazione alla Biennale Arte di Venezia un anno prima della morte dello scrittore, ha avuto accesso alla biblioteca grazie alla fattiva collaborazione della famiglia. Ne è nato un documentario che non solo descrive un luogo straordinario, ma cerca di afferrare il senso stesso dell’idea di biblioteca in quanto “memoria del mondo”, come la definiva proprio Eco.

La biblioteca privata di Umberto Eco rappresenta un luogo straordinario: lo scrittore ha lasciato in eredità oltre 30mila volumi di titoli contemporanei e 1.500 libri rari e antichi.

Attraverso il contributo di Davide Ferrario, che con Eco aveva collaborato per un’iniziativa culturale alla Biennale Arte di Venezia, con questo film il pubblico avrà finalmente accesso al patrimonio inestimabile dell’autore, anche grazie alla volontà della sua famiglia. La biblioteca è un posto assolutamente unico, ma che deve essere interpretato come memoria del mondo, esattamente come la definiva lo stesso Eco.