The Promise: The Making of Darkness on the Edge of Town è un film del 2010 diretto da Thom Zimny con Bruce Springsteen. Durata: 85 min. Paese di produzione: USA.
Reduce dal successo di "Born to Run", Springsteen apre il cantiere di un progetto del tutto differente, riempiendo il suo quaderno con i testi di circa settanta canzoni. Un nuovo capolavoro era alle porte, "Darkness on the Edge of Town". Questo film ne racconta la nascita grazie al materiale raccolto dal pluripremiato regista Thom Zimny.
Una promessa mantenuta E' difficile parlare del documentario The Promise: The Making of Darkness on The Edge of Town, presentato in anteprima al Festival del Film di Roma, senza parlare dell'evento che la proiezione in sé ha rappresentato. Una proiezione che ha visto una partecipazione …
Roma 2010 - Inserito nella sezione L'altro cinema - Extra: Documentari dell'edizione 2010 del Festival internazionale del Film di Roma.
Attualmente The Promise: The Making of Darkness on the Edge of Town ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
I premi vinti da The Promise: The Making of Darkness on the Edge of Town e le nomination:
The Promise: The Making of Darkness on the Edge of Town è stato accolto dalla critica nel seguente modo: su Imdb il pubblico lo ha votato con 7.8 su 10
Un documentario che racconta un disco tra i più rappresentativi della carriera di Bruce Springsteen, presentato al Festival di Roma alla presenza del rocker, in una festosa atmosfera da concerto.
All'Auditorium, che ancora presenta le tracce del turbinoso passaggio di Bruce Springsteen, ci si appresta a vivere un programma all'insegna delle coproduzioni internazionali, dal franco-hongkonghese 'The Back' all'italo-svizzero-iracheno 'I fiori di Kirkuk'. Annullata invece, per motivi tecnici, la proiezione del film di Olivier Assayas 'Carlos'. Tra i titoli più attesi anche l'acclamato 'I ragazzi stanno bene'.
The Boss arriva nella Capitale per il film The Promise: The Making of Darkness on the Edge of Town.
Presentate due delle sezioni più amate dal pubblico del Festival Internazionale del Film. Landis e Rockwell omaggiano gli indipendenti americani, Camilleri rende merito al pubblico dei giovanissimi.