Festival di Roma 2010, atteso anche Bruce Springsteen

The Boss arriva nella Capitale per il film The Promise: The Making of Darkness on the Edge of Town.

Il 1° novembre Bruce Springsteen sarà presente in sala al Festival Internazionale del Film di Roma per la proiezione del film The Promise: The Making of Darkness on the Edge of Town di Thom Zimny, in concorso nella sezione L'Altro Cinema | Extra a cura di Mario Sesti. Uno dei più grandi miti viventi del rock ha accettato di partecipare al Festival di Roma dove il film viene presentato in anteprima. Il film, che ha avuto una sorprendente accoglienza in America, rievoca la realizzazione di un celebre album, Darkness on the Edge of Town, che fu il frutto di una decisiva fase creativa di Springsteen. Dopo il 1976, reduce dal successo di Born to Run, Springsteen apre il cantiere di un progetto del tutto differente, che imprimerà un svolta decisiva al suo stile, riempiendo in poche settimane il suo quaderno con i testi di più di 50 canzoni. Un nuovo capolavoro era alle porte e questo film ne racconta sia la ricerca artistica (il desiderio di ricreare in studio il sound dal vivo della band) sia la profonda aspirazione estetica ed esistenziale ("More than rich, more than famous, more, more than happy, I wanted to be great", confessa Springsteen). "E' stata una grande esperienza lavorare con Bruce, Jon Landau e la E Street Band", dice invece il regista Thom Zimny. "E' un grande onore, per me, partecipare a questo festival meraviglioso e sono davvero elettrizzato dall'idea di presentarvi il mio film". Regista pluripremiato, Zimny, già collaboratore scenico e archivista di Springsteen per più di dieci anni, ricostruisce con The Promise le prove e la registrazione, tra il 1976 e il 1978, di uno degli album più importanti della storia della musica, e raccoglie le testimonianze di tutti coloro che parteciparono a quella stagione irripetibile (Patti Smith, il manager Jon Landau, Patti Scialfa e gli altri membri della E Street Band). Raramente le immagini hanno testimoniato con tale semplicità, concretezza ed evidenza il lavoro di un artista. Springsteen aveva allora 26 anni e il bianco e nero delle immagini in cui appare come un adolescente instancabile alle soglie di una impresa straordinaria, lo rende qualcosa di molto vicino all'attore di un film affascinante.

Il 16 novembre Sony Music pubblicherà The Promise: The Darkness on the Edge of Town Story di Bruce Springsteen. Una fantastica confezione deluxe composta da oltre 6 ore di filmati e riprese video inedite e due ore di musica realizzate nel periodo 1976-1978.
Un ricco cofanetto che contiene 3 cd: uno con la versione rimasterizzata 2010 di Darkness On The Edge Of Town del 1978 nella sua scaletta originale e due con ben 21 canzoni inedite. Tra i brani mai pubblicati, la straordinaria versione rock di Racing in the Street, le registrazioni originali di Because the Night, Fire, e Rendezvous, la suprema opera pop Someday (We'll Be Together), la divertente Ain't Good Enough for You, la superba performance vocale su base soul in The Brokenhearted, l'incalzante Breakaway e il capolavoro finemente orchestrato che dà il titolo alla raccolta The Promise.

Tutte le 21 canzoni sono state mixate da Bob Clearmountain, collaboratore di Springsteen da tempo immemore. In The Promise: Darkness On The Edge Of Town Story è inoltre inserito un imperdibile materiale storico: un taccuino composto da 80 pagine con riproduzioni degli appunti originali di Springsteen, scritti durante le sessioni di registrazione con testi alternativi a quelli pubblicati, idee di canzoni, dettagli di registrazione note personali ed immagini mai viste prima.

Questo il contenuto dei tre DVD/Blu-ray:
90 minuti di filmati inediti di Springsteen e la E Street Band tra il 1976 e il 1978 (fra i quali ci sono sia prove in casa che sessioni in studio) e nuove interviste con Bruce Springsteen, i membri della E Street Band, il manager Jon Landau, l'ex manager Mike Appel e altri coinvolti da vicino nel processo di produzione del disco. Questo straordinario documentario verrà presentato in Italia, al Festival Internazionale del Film di Roma alla presenza del regista Thom Zimny, già vincitore in passato di Emmy e Grammy Award.
Un lungo set di ben quattro ore che comprende immagini dell'archivio di Thrill Hill con brani live e in studio, registrati tra il 1976-1978. Tra questi le celebri cinque canzoni del concerto di Phoenix del luglio 1978 registrate per fini promozionali e mai usati totalmente se si esclude la sola Rosalita.
Una registrazione in HD con l'esecuzione dell'album Darkness On The Edge Of Town nella sua interezza e con la stessa sequenza integrale delle canzoni. Girata appositamente nel 2009 al Paramount Theather di Asbury Park, senza pubblico per ricreare l'atmosfera del disco originale.
In contemporanea a The Promise: The Darkness on the Edge of Town uscirà The Promise un doppio cd che contiene esclusivamente i 21 brani inediti .