The Operative - Sotto copertura 2019

Trama del film The Operative - Sotto copertura

Una donna viene scelta dal Mossad per compiere una missione sotto copertura a Teheran, ma si ritrova coinvolta in un complesso triangolo con il suo obiettivo e l'uomo che si occupa di lei.

La spy story narra le vicende di Rachel Currin, scelta come agente operativo del Mossad che la affida a Thomas Hirsch, un inglese che diventa il suo supervisore. La storia parte nel presente, quando Thomas riceve una telefonata da Rachel che da un anno è sparita senza lasciare tracce. Da questo momento la vicenda si sussegue in una serie di salti temporali, tra presente e passato, che ci illustrano come Rachel sia diventata una spia e perché abbia deciso di interrompere tutti i contatti con l’agenzia. Rachel è una donna che ha vissuto un’infanzia tumultuosa, priva di radici, spostandosi tra l’Inghilterra, gli Stati Uniti e il Canada, diventando una persona indipendente, ma isolata. Per via delle circostanze si ritrova a vivere a Tel Aviv, lavorando per una compagnia internet, dopo che una storia d’amore con un israeliano è finita male. Con i suoi molteplici passaporti, la sua conoscenza delle lingue e la mancanza di una famiglia, Rachel cattura l’attenzione del Mossad, il Servizio Segreto Israeliano, che decide di reclutarla. Una volta nell'agenzia, viene assegnata a Thomas, il suo supervisore, un ebreo inglese che vive a Berlino. Dopo un anno trascorso a stabilire la sua copertura come insegnante di inglese in Germania, Thomas la propone per un’operazione molto complessa. Il Mossad vuole infiltrarsi in una compagnia elettronica privata a Tehran e usarla per vendere componenti difettosi ai Servizi Segreti Iraniani.

A Rachel viene dato un passaporto australiano e viene mandata a Tehran, con Thomas come suo unico contatto con il resto del mondo. Il loro rapporto è professionale, ma c’è anche una componente umana, una flebile amicizia tra di loro. Rachel trova lavoro come insegnante in una scuola privata d’élite e intraprende la sua missione infiltrandosi nella Razavi Electronics. Fa in modo di incontrare Farhad Razavi, l’ambizioso e intraprendente uomo d’affari a capo dell’azienda attraverso il nipote che è un suo alunno. Dietro richiesta di Farhad comincia a dargli lezioni private di inglese. Rachel è attratta da Farhad e dalla vita in Iran, che è più trasgressiva e progressiva di quanto immaginasse. Dopo poco tempo si vede costretta a confessare a Thomas di aver intrapreso una relazione intima con Farhad. Per proteggerla dal Mossad, Thomas tiene questo dettaglio segreto, ma nel tempo il Mossad comincia a essere poco tollerante nei confronti di Rachel, che continua a comportarsi in maniera troppo indipendente. Quando le ordinano di portare Farhad in Germania per poterlo controllare direttamente, Rachel si sente tradita dall’agenzia e da Thomas e comincia a pianificare la sua fuga dal Mossad. Dopo un anno di silenzio radio, si mette in contatto con Thomas con una telefonata e gli fa una richiesta che metterà Thomas di fronte a una scelta impossibile.