Tutti i contenuti su RCL - Ridotte Capacità Lavorative (2010): ultime news, anticipazioni, approfondimenti, speciali, interviste, spoiler su attori, regista e cast, gossip e ultimi aggiornamenti sul film.
Poker di uscite per questo nuovo weekend di cinema: arriva il dramedy con Marisa Tomei e Jonah Hill, l'ultimo film di Susanne Bier, e direttamente dal Festival di Torino, il film con Paolo Rossi e il biopic dedicato al rapporto tra Blair e Clinton.
Presentato il documentario di Massimiliano Carboni che racconta le vicende degli operai della Fiat di Pomigliano d'Arco attraverso toni ironici, ma non per questo eccessivamente leggeri; merito di un interprete come Paolo Rossi felice di aver preso parte ad un film sospeso 'funambolicamente tra la verità e la finzione'.
Realizzato usando un linguaggio diverso dalla solita cronaca giornalistica e dotato di un insolito tocco farsesco, lontano dai toni drammatici che spesso gravano su questi argomenti, RCL sfrutta per il suo scopo unicamente il mezzo cinematografico e l'estro di un grande attore teatrale come Paolo Rossi.
Al Torino Film Festival è il giorno del divertente mockumentary belga Vampires, che racconta la finta testimonianza di una famiglia di vampiri moderni, dei quattro improvvisati kamikaze di Four Lions e di RCL - Ridotte capacità lavorative, il docu-film tragicomico di Massimiliano Carboni ambientato a Pomigliano d'Arco con uno spassoso Paolo Rossi.
Nel giorno che precede l'auspicato arrivo dell'amministratore delegato di Fiat ironicamente invitato alla proiezione di Ridotte Capacità Lavorative, il concorso celebra i minatori francesi di Jéremy Gravayat e i fotografi sudafricani che raccontarono la fine dell'Apartheid; spazio anche al nuovo lavoro di Peter Mullan e al documentario Napoli 24.
Gli alieni ci attaccano o ci difendono? Perché i principi azzurri sono più volgari e in carne di come ce li ricordavamo? Cappuccetto Rosso è cresciuta così tanto da pensare al matrimonio? Lo scopriremo al cinema oppure nei trailer in arrivo sul web.
Presentata a Roma la scoppiettante 28ma edizione del Torino Film Festival contraddistinta dalla presenza dei titoli più attesi della prossima stagione e di grandi autori di oggi e di ieri, su tutti il nuovo Hereafter di Clint Eastwood, che chiuderà la kermesse, che accompagnerà la presenza, fisica e non, di tre amatissimi John del cinema: Huston, Boorman e, udite udite, il mitico Carpenter.