Last Words è un film del 2020 diretto da Marie-Castille Mention-Schaar e Jonathan Nossiter con Nick Nolte e Charlotte Rampling. Durata: 126 min. Distribuito in Italia da Cineteca di Bologna. Paese di produzione: USA.
Nell’anno 2086 l’Europa è ormai diventata un deserto, senza più alcuno spazio verde. Gli ultimi sopravvissuti vanno avanti con lattine di cibo in polvere. La cultura non esiste più: soltanto tra Bologna e Atene è rimasto qualcosa ancora da preservare.
L’unica speranza per un avvenire delle persone in questi territori è rappresentata dal potere dell’immaginazione, e da un giovane che intraprenderà un viaggio alla ricerca di altri superstiti rimasti.
Che film strano, Last Words. A tratti risulta addirittura indecifrabile, nella sua disarmante purezza d'intenti. Intenti che si sovrappongono, che si sostituiscono, che si affiancano. Al centro, un'idea ben precisa. L'arte. L'arte come salvezza, come obiettivo, come speranza. E, soprattutto, l'arte cinematografica come profonda testimonianza, …
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(2.5 stelle su 5)
La nostra intervista al regista, Jonathan Nossiter, e alla protagonista femminile Charlotte Rampling. Con loro, anche Kalipha Touray, giovane (non-attore) protagonista di Last Words.
La recensione di Last Words: la crisi climatica e il cinema come salvezza. Quello di Jonathan Nossiter è un film post-apocalittico che spinge sull'umanità ritrovata. Bella l'idea, un po' meno la messa in scena.
Charlotte Rampling e il regista Jonathan Nossiter in Italia per presentare Last Words, film profetico che immagina la fine dell'umanità; ecco dove e quando.
Cannes a Bologna chiuse alla grande il 31 agosto con l'arrivo di Thierry Fremaux che presenta il primo film del suo Festival: Last Words di Jonathan Nossiter, unico film italiano del Concorso alla presenza di Stellan Skarsgaard.