L'Angelo azzurro è un film del 1930 diretto da Josef von Sternberg con Emil Jannings e Marlene Dietrich. Durata: 99 min. Paese di produzione: Germania.
Il professor Immanuel Rath un giorno scopre che alcuni dei suoi alunni, di notte, si recano presso un locale d'infimo ordine, "L'Angelo Azzurro" dove si esibisce una certa Lola-Lola. Il professore, scandalizzato, si reca anche lui presso il locale, con lo scopo di sorprendere i suoi studenti, ma si ritroverà proprio nel camerino di Lola-Lola...
Piangi pagliaccio, ridi sciantosa Nella Germania a cavallo fra le due guerre mondiali, L'Angelo azzurro si erge, al pari di tante pellicole di poco anteriori, come il simulacro di una sconfitta già subita e di nuovo annunciata. Ma se, ad esempio, in Nosferatu o ne …
Date di uscita e riprese - Le riprese del film si sono svolte nel periodo 04 Novembre 1929 - 22 Gennaio 1930 in Germania. Ecco alcune delle location in cui è stato girato il film: Berliner Union-Film Studio, Tempelhof, Berlino, Germania Berlino, Germania Universum-Film-Aktengesellschaft Studios, Berlino, …
Specifiche tecniche - Girato in: 35 mm. Proiettato in: 35 mm. Rapporto immagine: 1,20 : 1. Colore: bianco e nero. Formato audio: Mono. Lingua originale: tedesco e inglese.
Kiepert: "Devi bere. Non sto pagando per la tua arte"
Sapevo che sarebbe tornato: da me tornano tutti.
Attualmente L'Angelo azzurro ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
L'Angelo azzurro è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 96% sul 100%, su Metacritic ha invece ottenuto un voto di 90 su 100 mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 7.6 su 10
Una retrospettiva dedicata ai prestigiosi studi cinematografici tedeschi animerà la manifestazione berlinese che si terrà dal 9 al 19 febbraio 2012.
L'Angelo azzurro, ovvero l'inizio del mito. Marlene Dietrich, qui al suo primo grande film, diventa grazie a Sternberg una delle icone cinematografiche più idolatrate di tutti i tempi.
Gli ultimi echi dell'espressionismo si avvertono nel progressivo decadimento morale del vecchio Professor Rath e nella perfetta incarnazione del male, in un'ottica misogina e decadente, da parte dell'immortale Lola Lola.