La storia del cammello che piange è un film del 2004 diretto da Byambasuren Davaa e Luigi Falorni con Janchiv Ayurzana e Chimed Ohin. Durata: 87 min. Distribuito in Italia da Fandango. Paese di produzione: Germania, Mongolia.
Durante la primavera, nel deserto di Gobi, una famiglia di pastori nomadi assiste alla nascita di una cucciolata di cammelli. Uno dei piccoli fatica a venire alla luce, ma la famiglia fa di tutto per aiutarlo a nascere. Il piccolo è un raro cammello bianco. La madre però non ne vuole sapere dell'ultimo nato e rifiuta di dargli il latte e le cure materne. Ma proprio quando tutte le speranze per la salvezza del piccolo sembrano svanire, arriva un'idea fulminante: due dei ragazzi vengono mandati in spedizione nel deserto alla ricerca di un musicista, l'unico in grado di salvare il cucciolo...
Lacrime nel deserto La fortunata stagione del documentario al cinema prosegue con il docudrama di due giovani registi, l'italiano Luigi Falorni e la mongola Byambasuren Davaa, volati nel cuore del Deserto del Gobi per raccontarci La storia del cammello che piange, testimonianza di un miracolo …
Date di uscita e riprese - La storia del cammello che piange è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 27 Maggio 2005 (Fandango); la data di uscita originale è: 08 Gennaio 2004 (Germania). Le riprese del film si sono svolte nel periodo 01 …
- Papà, compriamo un televisore? - Ma ci costerà un gregge intero!
Attualmente La storia del cammello che piange ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
I premi vinti da La storia del cammello che piange e le nomination:
La storia del cammello che piange è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 94% sul 100%, su Metacritic ha invece ottenuto un voto di 81 su 100 mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 7.4 su 10
Arriva Geena Davis alla casa bianca su RaiDue e Sky manda in onda 'La mia vita a Garden State'.
La rosa dei film in uscita è dedicata agli amanti del brivido, del buon cinema e del disimpegno. Ma c'è posto anche per una 'piccante' novità.
Un film lontano quindi dalla obsoleta impostazione naturalista del documentario classico, che si avvale dei meccanismi drammaturgici della fiction per raccontare una vicenda che ha un preciso sviluppo, con un inizio, un centro e una fine.
Arriva questa settimana nelle sale italiane il fortunato documentario realizzato da Byambasuren Davaa e Luigi Falorni come film di fine corso alla Scuola di Cinema di Monaco che ha conquistato il pubblico di tutto il mondo ed è arrivato a un passo dall'Oscar.
Il regista di 'Million Dollar Baby' ha inaspettatamente battuto Scorsese, che ha ricevuto il premio dei produttori. All'italiano Luigi Falorni il premio per il miglior documentario.