Fruits of Faith è un film del 2013 diretto da Yoshihiro Nakamura con Sadao Abe e Miho Kanno. Durata: 129 min. Paese di produzione: Giappone.
Akinori Kimura è un agricoltore di Aomori che, dopo 11 anni di esperimenti, riesce a coltivare in Giappone le mele biologiche, operazione considerata inizialmente inattuabile. La forte allergia ai pesticidi della moglie è la causa principale che lo spingerà a trovare il modo per evitare l'utilizzo di sostanze chimiche nelle sue coltivazioni.
Sei come il sole L'amore è il motore che fa girare il mondo. Anche quello dell'agricoltura. Ce lo rivela Nakamura Yoshihiro in Fruits of Faith, favola ecologica ispirata a una storia vera. Il film, presentato in anteprima mondiale, diverte e commuove utilizzando un linguaggio fiabesco …
Date di uscita e riprese - La data di uscita originale di Fruits of Faith è: 08 Giugno 2013 (Giappone). Le riprese del film si sono svolte in Giappone. Ecco alcune delle location in cui è stato girato il film: Hirosaki, Aomori, Giappone
Specifiche tecniche - Colore: a colori. Lingua originale: giapponese.
Attualmente Fruits of Faith ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
Fruits of Faith è stato accolto dalla critica nel seguente modo: su Imdb il pubblico lo ha votato con 7.0 su 10
Le mele del miracolo hanno incantato il pubblico fiorentino facendo trionfare la delicata pellicola di Nakamura Yoshihiro.
il regista di Fruits of Faith ci racconta la genesi del suo film e l'incontro con il tenace coltivatore di mele che lo ha ispirato.
Valori come il rispetto delle tradizioni, la saggezza insita nella memoria degli anziani, i legami familiari emergono a più riprese attingendo a una matrice mistica orientale e segnando la netta differenza rispetto all'approccio razionalista occidentale.
Si parte con l'anteprima mondiale di Fruits of Faith di Nakamura Yoshihiro, alla presenza del regista. La colonna sonora del film è firmata dal grande Joe Hisaishi.
Il Giappone contemporaneo sul grande schermo. 19 titoli, 6 registi ospiti. Eventi speciali: focus sul terremoto del 2011 e l'omaggio a Nagisa Oshima.