Tutti i contenuti su First Reformed (2017): ultime news, anticipazioni, approfondimenti, speciali, interviste, spoiler su attori, regista e cast, gossip e ultimi aggiornamenti sul film.
Paul Schrader è stato costretto al esilio da Facebook fino alla fine della stagione dei premi dopo aver svelato che avrebbe voluto lavorare con Kevin Spacey, ma non gli veniva permesso.
Paul Schrader ha ammesso di essere stato preso in contropiede per la sua candidatura agli Oscar 2019 e ha consolato Ethan Hawke che, invece, è stato snobbato.
Oscar 2019, le nostre previsioni in costante aggiornamento sulla corsa ai premi e il punto della situazione su favoriti e candidati (nominati) nelle categorie principali.
La critica web newyorkese e quella californiana concordano nell'eleggere Roma di Alfonso Cuaron Miglior Film dell'anno.
Il regista Paul Schrader ha riacceso la polemica su Kevin Spacey rivelando che a Hollywood non gli permettono di lavorare con lui.
Independent Spirit Awards 2019: We the Animals e First Reformed in testa alle nomination
Locarno 2018 gli ha tributato l'Excellence Award alla carriera, e Ethan Hawke ricambia parlando al pubblico del Festival dei suoi film, degli Oscar e di Logan: "Un buon film, ma non è Bresson"
Il lungometraggio, in arrivo sugli schermi americani a maggio, racconta la crisi di fede di un prete alle prese con il lutto.
Le visioni apocalittiche di Paul Schrader coinvolgono le star Ethan Hawke e Amanda Seyfried, interpreti del suo nuovo lavoro in concorso a Venezia.
Grande attesa oggi al festival del cinema di Venezia per il nuovo film in concorso di Paul Schrader.
Un anno dopo il violento Cane mangia cane, lo sguardo disilluso di Paul Schrader si incunea dentro la fede incrinata di un uomo solo e nell'atmosfera malsana degli Stati Uniti d'America. Il risultato è un'opera amarissima, respingente e assai brusca.
Come ogni anno, vi proponiamo la nostra selezione dei quindici film da non perdere tra quelli che saranno presentati nelle rassegne principali dell'imminente 74a edizione della Mostra di Venezia.
È stato presentato questa mattina a Roma il programma completo della 74° edizione della Mostra del Cinema di Venezia: ventuno i titoli in concorso per il Leone d'Oro, fra cui i nuovi film di Aronofsky, Clooney, Koreeda e Virzì, mentre nelle altre sezioni spiccano autori del calibro di Friedkin, Frears e Kitano e l'anteprima della serie televisiva Suburra.
Nel suo prossimo progetto il regista e sceneggiatore punterà il dito contro la corruzione all'interno della chiesa.