Felice chi è diverso è un film del 2014 diretto da Gianni Amelio con Glauco Bettera e Giorgio Bongiovanni. Durata: 93 min. Distribuito in Italia da Cinecittà Luce. Paese di produzione: Italia.
Felice chi è diverso è un viaggio in un'Italia segreta, raramente svelata dalle cineprese: l'Italia del mondo omosessuale così come è stato vissuto nel Novecento, dai primi del secolo agli anni '80. Un viaggio fatto di storie raccolte dal Nord al Sud del Paese, di chi ha vissuto sulla propria pelle il peso di essere un "diverso". Racconti di repressione, censura, dignità, coraggio, e felicità.
Il fascino discreto della diversità "Lo dico per tutti gli omosessuali, felici o no, io sono omosessuale". Così Gianni Amelio nella sua recente intervista al quotidiano La Repubblica alla vigilia della presentazione avvenuta oggi del suo documentario Felice chi è diverso alla 64a Berlinale nella …
Berlino 2014 - Presentato nell'ambito della sezione Panorama Dokumente all'edizione 2014 del Festival di Berlino.
Date di uscita e riprese - Felice chi è diverso è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 06 Marzo 2014 (Cinecittà Luce).
Attualmente Felice chi è diverso ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
Felice chi è diverso è stato accolto dalla critica nel seguente modo: su Imdb il pubblico lo ha votato con 6.4 su 10
Non solo Ozpetek, al cinema, ma anche Claudio Amendola con 'La mossa del pinguino'. Oltre al secondo capitolo di 300 in sala debuttano anche 'Tarzan' e 'Un ragionevole dubbio'.
Tutti gli eventi, i film, le serie e le segnalazioni della settimana tra il 3 e il 9 marzo. In TV debutta La grande bellezza, mentre in sala arriva Ozpetek, il nuovo '300'. In TV tocca ad Agents of SHIELD e Those Who Kill.
Il regista ci ha parlato del suo documentario che esplora il mondo dell'omosessualità in Italia e di come è stato coinvolto in questo progetto anche e sopratutto da un punto di vista emotivo.
Presentato a Berlino Felice chi è diverso, il documentario di Gianni Amelio che esplora il mondo dell'omosessualità: storie di uomini che tracciano quasi un'antropologia della diversità attraverso le epoche e al di là di ogni stereotipo.
Il regista presenta al Festival di Berlino il documentario 'Felice chi è diverso', in cui svela la comunità gay italiana in ottant'anni di storia. In concorso Resnais, Hans Petter Moland e i massaggiatori non vedenti di Lou Ye. 'Non buttiamoci giù' presentato in Berlinale Special.