È stato tutto bello - Storia di Paolino e di Pablito 2022

Questo documentario ripercorre la vita e la carriera agonistica di Paolo Rossi, l’indimenticato fuoriclasse del calcio italiano, eroe del Mondiale 1982.

Rossi è stato sia Paolino che Pablito. Paolino in gioventù: nonostante la sua apparente gracilità fisica, sin da ragazzo si reca tutti i giorni all’oratorio della sua città, Prato, per giocare a calcio con i suoi amici, Una passione che lo porterà a essere notato dagli osservatori della Juventus, che lo farà trasferire a Torino quando non sarà che un adolescente. Nonostante qualche infortunio di troppo, Rossi non si arrenderà e si allenerà per migliorarsi continuamente, scoprendosi come un formidabile attaccante d’area di rigore.

Le esperienze con Como, Lanerossi Vicenza e Perugia gli spalancheranno le porte della Nazionale azzurra allenata dal commissario tecnico Enzo Bearzot, che lo convocherà per i Mondiali 1978 in Argentina: il quarto posto finale certificherà la qualità di una squadra che quattro anni dopo coglierà un successo epocale. A inizio anni Ottanta, però, una controversa vicenda legata al calcioscommesse estrometterà Rossi per due stagioni dal campo, privando la Juventus e la Nazionale dei suoi gol.

Quando tutti sembreranno aver dimenticato Paolo Rossi e le sue qualità di calciatore e di uomo, una sola persona mostrerà una fiducia incrollabile in lui: proprio Bearzot, che a dispetto dei desideri dell’opinione pubblica ne farà il suo riferimento nel Mondiale di Spagna: diverrà per tutti Pablito. Il resto, a questo punto, sarà semplicemente storia.