Chaotic Ana è un film del 2007 diretto da Julio Medem con Manuela Vellés e Charlotte Rampling. Durata: 119 min. Distribuito in Italia da One Movie. Paese di produzione: Spagna.
Ana è una ragazza di 18 anni appassionata d'arte e pittrice di quadri naif. Improvvisamente, durante una seduta di ipnosi, Ana scopre di non essere sola: dentro di lei vivono le anime di ragazze vissute in diverse epoche, tutte morte all'età di 22 anni, in circostanze tragiche e misteriose. Così Ana s'imbarca in una lotta contro il tempo per scongiurare un destino che appare ineluttabile.
Ana y la muerte Non si smentisce Julio Medem, uno dei nomi più importanti della cinematografia spagnola contemporanea, che prosegue imperterrito nella sua personalissima idea di cinema dall'enorme potenza visiva e dalla narrazione caotica a riflettere il mondo interno dei suoi tormentati protagonisti e le …
Date di uscita e riprese - Chaotic Ana è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 28 Maggio 2010 (One Movie); la data di uscita originale è: 24 Agosto 2007 (Spagna). Il film è stato in produzione per il periodo 22 Giugno 2005 - …
In ricordo di Ana - Il regista Julio Médem ha realizzato il film Chaotic Ana nel tentativo di superare la depressione che lo aveva colpito in seguito alla tragica scomparsa di sua sorella Ana, rimasta uccisa in un incidente stradale nel 2001.
Attualmente Chaotic Ana ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
Chaotic Ana è stato accolto dalla critica nel seguente modo: su Imdb il pubblico lo ha votato con 6.3 su 10
Chaotic Ana
2010 - 01 Distribution
Contiene 1 Ora e 58 Minuti di contenuti.
Glamour e disperazione in sala con Sex and the City 2 e l'intenso The Road, con Viggo Mortensen, ma non sono le uniche uscite di punta del 28 maggio, perchè nei cinema arrivano anche La regina dei castelli di carta, il film-concerto degli U2 in 3D, e una manciata di pellicole italiane e spagnole, tra cui Il compleanno, Le quattro volte, Sono viva e Chaotic Ana.
Quella che sembra essere una ragazzina dall'innocenza ancora limpida si rivelerà poco a poco chiaro simbolo dell'intera storia dell'uomo, la vittima dei suoi flagelli, l'immagine della donna che cerca il riscatto dalla volgarità e dall'arroganza del maschio.