Amnèsia è un film del 2002 diretto da Gabriele Salvatores con Diego Abatantuono e Sergio Rubini. Durata: 120 min. Paese di produzione: Italia.
Sandro è un regista di film pornografici, che ha una figlia diciassettenne, Luce, cresciuta in collegio e che ha sempre ignorato il mestiere di suo padre. Un giorno, la ragazza fa visita al padre nella villa di sua proprietà proprio mentre l'uomo sta ivi girando un film. Nel frattempo Angelino, amico di Sandro, viene casualmente in possesso di una partita di cocaina sulle cui tracce è il capo della polizia, Xavier; quest'ultimo ha un figlio ventenne, Jorge, che è un piccolo teppista ed ha frequenti scontri con il padre.
Destino e possibilità Gabriele Salvatores è sicuramente uno dei pochi registi che, nel piatto panorama del cinema italiano degli ultimi anni, hanno provato a proporre qualcosa di nuovo. E' un merito che gli va certamente ascritto: dopo il successo, nei primi anni 90, di film …
Date di uscita e riprese - Amnèsia è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 15 Marzo 2002; la data di uscita originale è: 27 Settembre 2002 (Spagna). Le riprese del film si sono svolte in Spagna. Ecco alcune delle location in cui è …
Specifiche tecniche - Colore: a colori. Lingua originale: Italiano, Spagnolo e Inglese.
Gli uomini fanno progetti e gli dei sorridono.
Anche nel porno esiste la sincerità: le cose vanno fatte davvero, non si può prendere in giro la gente.
Attualmente Amnèsia ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
I premi vinti da Amnèsia e le nomination:
Amnèsia è stato accolto dalla critica nel seguente modo: su Imdb il pubblico lo ha votato con 6.1 su 10
Amnèsia
2002 - Medusa
Contiene 1 Ora e 50 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Dagli esordi con Marrakech Express, passando per l'Oscar di Mediterraneo, la fantascienza di Nirvana e il racconto evolutivo di Io non ho paura, il regista ha toccato generi sconosciuti per il cinema italiano fino a trovare nientemeno che un supereroe ne Il ragazzo invisibile.
Gabriele Salvatores è sicuramente uno dei pochi registi che, nel piatto panorama del cinema italiano degli ultimi anni, hanno provato a proporre qualcosa di nuovo. Con questo film, il regista prosegue su questa strada.