Zachary Levi incontra i fan: Nerd all'arrembaggio!

Zachary Levi infiamma il pubblico del Telefilm Festival 2010: i fan lo accolgono a braccia aperte con striscioni, cori e magliette dedicate a Chuck. La platea impazza e lui partecipa calorosamente ringraziando più volte il pubblico.

Sapete che non sono Brad Pitt, vero?!
La star di Chuck esordisce così di fronte ai numerosi fan accorsi in suo onore al Telefilm Festival 2010: una folla incredibile ha animato il pomeriggio del Cinema Apollo in questa seconda giornata, e l'afflusso di gente ha superato di gran lunga le aspettative degli organizzatori, che hanno deciso, seduta stante, di raddoppiare l'incontro tra Zac e i suoi fan, per accontentare tutti coloro presenti all'evento.
In sala, ad attendere l'arrivo dell'attore, striscioni e magliette con frasi celebri del telefilm, cori e applausi a non finire. Zac si è lasciato travolgere dall'entusiasmo e ha stregato a sua volta il pubblico, con il suo umorismo innato e la sua vivacità.
Ha spalancato gli occhi di fronte alla calorosa accoglienza italiana, e nel vedere le sorprese organizzate per lui dai vari fan club presenti, ha ringraziato con un inchino, ha battuto più volte le mani sul cuore, e con gli occhi lucidi per l'emozione ha dato il via all'intervista.
In un susseguirsi di battute e imitazioni, ha intrapreso una chiacchierata divertentissima col pubblico, rispondendo a tutte le domande in maniera giocosa ma esaustiva, canticchiando su richiesta e imitando i suoi colleghi.
Un one-man-show nel vero senso della parola, concluso con un inno ai Nerd che ha spinto la platea ad alzarsi in piedi e a scatenare un lunghissimo applauso.

Prima di congedarsi per spostarsi in un'altra sala per un secondo appuntamento coi fan, improvvisato all'ultimo minuto, ha trovato il tempo di firmare autografi, stringere mani, regalare baci e qualche scatto ai fan accorsi sotto il palco.
Dispiaciuto quanto il pubblico di doverlo lasciare, ha promesso di tornare presto in Italia, perché un'esperienza come quella di oggi la porterà sempre nel cuore.

Tra una domanda e l'altra, ha parlato della sua vita personale e della terza stagione di Chuck, in onda negli States e prossima ormai alla season finale, e presto da noi sul canale Steel di Mediaset Premium.
Diventato famoso in tutto il mondo per il ruolo del nerd Chuck Bartoswy, alias Charles Carlmichael, Zachary ha accennato a qualche novità della serie, e dai primi episodi inediti proiettati dopo l'incontro, anche noi abbiamo potuto gustarne qualche assaggio.
Trasformatosi in una spia a tutti gli effetti grazie al nuovo intersect caricato nel suo cervello, nella nuova stagione Chuck dovrà affrontare, oltre alla travagliata storia d'amore con Sarah (Yvonne Strahovski) giunta a un momento decisivo, nuovi pericolosissimi nemici, tenendo segreta la sua identità all'amico Morgan (Joshua Gomez), e alla sorella Ellie (Sarah Lancaster). Con l'aiuto del terzo membro del team, John Casey (Adam Baldwin), Chuck e Sarah metteranno più volte in pericolo la loro vita per combattere i criminali e servire con onore la CIA.

Se tu Zachary fossi un fan, che domanda faresti a Chuck Bartowsky? Zachary Levi: Com'è stato fare l'amore con Sarah! (strizza l'occhio e ride)

Vedremo mai Chuck sul grande schermo? E com'è stato fare l'amore con Sarah? Zachary Levi: Chuck al cinema? Non lo so, ma sarebbe divertente creare un seguito alla serie, come è successo per Firefly con Serenity. Magari un domani potrebbe succedere! Fare l'amore con Sarah? Dovete chiedere a Chuck! (ride)

Il nono episodio della terza stagione, Chuck Vs. The Beard, è stato diretto da te: era la tua prima esperienza dietro la macchina da presa? Zachary Levi: Ho chiesto alla produzione che mi venisse offerta questa opportunità, perché ero convinto di possedere le conoscenze necessarie per farlo dopo tre anni nella serie. L'esperienza è stata difficile, ma bellissima, e lo rifarei subito. Il cast, i produttori e la troupe mi hanno aiutato moltissimo! Era un desiderio che coltivavo da moltissimo tempo: sono cresciuto facendo teatro e ho diretto opere teatrali, era uno dei miei sogni dirigere una puntata dello show. Tra l'altro, si tratta di un episodio molto delicato, che svelerà un importantissimo segreto di Chuck.

Quante scene d'azione giri realmente? Zachary Levi: La maggior parte. Alcune, le più pericolose, sono girate con l'aiuto si stuntman e controfigure, perché sarebbero troppo difficili da interpretare.

Come possiamo sostenere la serie in questo momento critico? Zachary Levi: Scrivendo alla NBC e alla Warner, ma ciò che conta realmente è che venga vista negli USA. Ciò che interessa al network sono gli spettatori live che seguono la serie al momento della messa in onda, chi investe in pubblicità vuole che lo show venga seguito in quel momento, non successivamente sul web o sulla pay tv. I fan americani sono fantastici e ci stanno supportando tantissimo, ma anche il vostro aiuto conta molto per noi.

Zachary si interrompe, per esibirsi in Surfin' Bird dei Ramones, per scimmiottare l'accento australiano della sua collega Yvonne, e per esortare alcuni fan presenti in sala a mostrargli le magliette stampate in suo onore. Scatena un ulteriore applauso, ringrazia i nerd, si esibisce nell'ennesimo inchino, e nella risata generale, riprende l'intervista per le ultime battute.

Su Facebook parli spesso della tua barba, e di quanto ti piaccia portarla lunga: perché oggi l'hai tagliata? Zachary Levi: Devo radermi per Chuck ogni giorno, ora che sono alla fine delle riprese mi piace lasciarla lunga, ma in Italia, per girare il promo di Steel, ho dovuto tagliarla di nuovo.

Vorresti che Chuck andasse avanti per altre stagioni o avresti paura di restare incastrato nel personaggio? Zachary Levi: Hollywood è un mondo strano, per molte ragioni, quindi non so se la serie continuerà, lo scopriremo a breve. Accetterei qualsiasi decisione: so che sarebbe triste se non proseguisse, ma qualsiasi cosa succeda basta avere fede! Se dovesse essere confermata, magari gli ascolti aumenteranno e la serie proseguirà per altre stagioni. Ma io ho già trent'anni, tra un po' rischierò di recitare nel ruolo di un Chuck anziano, zoppo e col bastone! (ride) Comunque andrà, vorrei imbottigliare quest'esperienza per aprirla in futuro, nei momenti tristi e tirarmi su: siete fantastici. Spero di continuare a fare l'attore, perché voglio tornare qua in Italia e vivere ancora le emozioni che mi avete dato oggi!