Non c'era stato modo di carpire un suo commento ieri sera, dopo la proclamazione del vincitore di X Factor 2020: era troppo tardi e Casadilego, nome d'arte di Elisa Coclite, non poteva restare sul palco dopo mezzanotte, da minorenne quale ancora è. Abbiamo potuto farlo oggi grazie a una conferenza stampa organizzata da Sky per chiudere il discorso relativo a questa edizione complessa del suo popolare talent show: abbiamo ascoltato le dichiarazioni della vincitrice e degli altri tre finalisti, Blind, N.A.I.P. e i Little Pieces of Marmalade, con l'opportunità di confrontarci anche direttamente con loro nelle video interviste che vi proponiamo.
La video intervista a Casadilego
La condivisione della vittoria
Quello della vittoria è un nuovo mattoncino alla Casadilego di Elisa. "Più di uno, in realtà" ha dichiarato la giovanissima cantante, ma non rinuncia a sottolineare il senso di unità e condivisione della sua squadra. Merito del loro giudice Hell Raton, sicuramente, che ha saputo creare un'atmosfera da squadra che ha fatto sì che la ragazza continui a parlare al plurale. "Abbiamo vinto" ha detto dopo la proclamazione e continua a farlo ancora oggi. Della conclusione della finale ricorda la reazione del suo giudice, salito sul tavolo e rivolto alla famiglia di Elisa: "Abbiamo vinto, mamma!" ha urlato.
Ma Casadilego sente che lei e gli altri concorrenti sono dei privilegiati ad aver avuto questa opportunità e non rinuncia a ringraziare tutti quelli che hanno lavorato allo show rendendolo possibile in un periodo così difficile. "La musica per me è sempre fondamentale per la sopravvivenza" dice ancora "per questo parlo di incontinenza musicale, si riferisce a questo." Il suo è un percorso iniziato da bambina, con lezioni di pianoforte e una famiglia interamente coinvolta nella musica: "Ho sempre vissuto in questo ambiente e non immagino una vita quotidiana senza persone che fanno questo."
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La video intervista a Blind, N.A.I.P. e i Little Pieces of Marmalade
Un festival di musica
La serata finale è stata un riuscito spettacolo televisivo anche all'apporto degli altri finalisti. Blind, N.A.I.P. e i Little Pieces of Marmalade con i loro diversi generi hanno dato vita a uno spettacolo vibrante che ha spaziato tra i generi. "È stato come un festival" ci dicono soddisfatti. La stessa soddisfazione che resta loro dentro al termine di questa avventura stimolante quanto faticosa, ma la sensazione è che ancora non abbiano realizzato a pieno quanto è successo, il tutto è stato filtrato dalla bolla in cui sono stati rinchiusi.
Per tutti loro sono stati fondamentali i rispettivi giudici. Lo sottolineano i Little Pieces of Marmalade, parlando di un "Manuel Agnelli fondamentale", lo ribadisce Blind parlando di Emma Marrone come "una sorella maggiore" con cui ha avuto modo di lavorare tutti i giorni. Lo conferma ancora N.A.I.P. ricordando l'atmosfera dell'esibizione finale con Mika sulle note di Lollipop, così come l'intesa con Elio nella semifinale: "Elio mi ha dato la sensazione come se ci conoscessimo da molto tempo. Un'empatia che distrugge il tempo. Due amici che non sapevano di conoscersi e hanno fatto una cosa colorata."
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Un futuro promettente
Per tutti loro ci sarà sicuramente un futuro in musica, ma non prima di qualche giorno di riposo. "Per tre giorni non vogliamo uscire di casa" dicono i Little Pieces of Marmalade, così come N.A.I.P. che parla concretamente di una vacanza. Ma poi emerge la voglia di tornare a suonare da subito, a fare lezioni di piano, come dice Casadilego, o a scrivere canzoni e pensare a un lavoro che sia proprio. Insomma due mesi di immersione totale nella musica non sono bastati ai quattro finalisti di X Factor 2020 e siamo sicuri che continueremo a vederli in giro sin da subito.