"Jennifer è come Luke Skywalker che diventa Jedi in Star Wars: Una nuova speranza. È più coraggiosa più forte e più impenitente di quello che credeva di essere". A regalarci questa definizione di Jennifer Lopez è Dave Meyers, il regista di This Is Me...Now: A Love Story, il film che racconta la rinascita sentimentale di J.Lo (film legato al suo nuovo album This Is Me...Now), disponibile in streaming su Prime Video dal 16 febbraio. Dave Meyers, che affianca Jennifer Lopez nella conferenza stampa virtuale, ci racconta che Jennifer Lopez "è la più grande lavoratrice" che ha conosciuto negli ultimi 20 anni.
E, con quella citazione, ci svela che anche lui è uno di noi. La giornalista che modera la conferenza, a quel punto scherza con lui: "se lei è Luke Skywalker tu sei Obi Wan?". "In realtà è Jennifer che è Obi Wan", sta al gioco il regista. Il che ci svela la grande decisione e il grande controllo che ha avuto la diva nella realizzazione dell'opera. Jennifer Lopez si presenta in scena vestita completamente di nero, pantaloni, cintura di pelle un dolcevita alto e attillato. In testa un cappello a tesa larga, una sorta di tuba. Elegantissima.
Jennifer Lopez: "C'è qualcosa di più grande che devo fare con questa musica"
Ma come è nata l'idea di fare un film ispirato alle canzoni dell'album? "Non c'è stato un momento vero e proprio in cui ho detto; devo fare questo a questo punto della mia vita" risponde Jennifer Lopez. "Sono stata ispirata dalla musica, mi sono detta: c'è qualcosa di più grande che devo fare con questa musica, qualcosa di più che fare un video e farlo uscire. Ho pensato che ci fosse un messaggio più grande. Così ho chiamato Dave, ci siamo seduti e ne abbiamo parlato. Gli ho detto: voglio fare qualcosa, ma non so esattamente cosa voglio fare. Ne abbiamo parlato e Dave a un certo punto mi ha detto: questa è la storia, me l'hai appena detta. Abbiamo cominciato a raccontarla alle varie persone, abbiamo buttato giù una sceneggiatura". "In lei ho trovato una grande passione per la musica, molto materiale che abbiamo condiviso, e un grande mondo che potevamo esplorare", aggiunge Dave Meyers.
This Is Me...Now: A Love Story, un film auto-biografico
This Is Me...Now: A Love Story, non un vero e proprio film, ma un collage composto da vari quadri. Autobiografico, si muove tra realtà e immaginazione. "Non c'è mai stato un progetto in cui sono stata coinvolta, al cinema o nella musica, in cui ho messo così tanto della mia vita, delle mie esperienze personali" rivela Jennifer Lopez. "Mi sembra che questo sia un momento così importante nella mia vita. È un momento in cui, come persona e come artista, ho potuto davvero guardare a tutte le cose in cui sono brava, tutte le cose che pensavo e che conoscevo a proposito di me stessa. E metterle in questo progetto. C'è qualcosa di autobiografico in questa storia. Non è esattamente quello che mi è successo, ma c'è il feeling di quello che è successo. Ci sono cose in cui sono stata onesta, vera, e altre in cui mi sono presa delle licenze, e cercato di mettere quello che era meglio per l'intrattenimento e il racconto. Questo mix ha fatto sì che tutto fosse reale, ma anche magico, fantastico, e ha dato vita a un film che è intrattenimento, ma anche molto reale".
Jennifer Lopez: "Amo tutti i musical: Funny Girl, West Side Story, The Music Man"
Nel film è evidente l'amore per i musical e per i grandi videoclip di un tempo. "Dentro a questo progetto c'è ogni musical che io abbia visto" ci spiega la cantante. "Sono una grande fan dei musical, e anche mia madre lo è. Sono cresciuta con i musical, e con i video musicali degli anni Ottanta e Novanta, quelli di MTV. Ho combinato tutte queste esperienze insieme per creare qualcosa di fresco e di nuovo. Amo tutti i musical: Funny Girl, West Side Story, The Music Man, e ogni film della Disney con le canzoni, come La bella e la bestia". "Ma anche la musica della MTV generation mi ha ispirato" continua. "Oggi si fanno i video senza budget, con le videocamere degli iPhone, ma quando cresci in quella che è stata l'età dell'oro dei video musicali hai un'altra idea: in quei video c'era un'altra immaginazione, un'idea diversa. Così ho cercato di fare qualcosa di più, qualcosa di epico. Molte scene le abbiamo girate davanti al green screen, e il risultato è stato miracoloso. Avevamo un buon budget, ma non certo un budget di 60 milioni di dollari".
I sentimenti e le emozioni di J.Lo
This Is Me...Now: A Love Story spicca anche per le coreografie, tra cui una molto particolare, legata alla danza contemporanea. "Le coreografie erano tutte differenti l'una dall'altra" spiega l'artista. "Ogni singola canzone ha un film differente, ogni canzone ha la sua personalità e ho pensato, rispetto ai diversi coreografi che hanno lavorato al film, che ognuno sarebbe stato adatto per una canzone. Volevo fare qualcosa di contemporaneo, ma non avevo mai ballato con quello stile, ed ero molto nervosa. Ma tutto ha a che fare con i sentimenti e le emozioni". A proposito di coreografie, ci sono state anche delle difficoltà. "Avevamo un coreografo, poi è andato a lavorare al Super Bowl e abbiamo dovuto sostituirlo" rivela J. Lo. "Ma tutto è stato una sfida nel fare questo film. Far capire alle persone cosa volevo fare, poi farlo davvero, tutto quello che ha a che fare con la computer grafica. Ogni passo è stato una sfida per elevarci in qualcosa in cui non avevamo realizzato ci stavamo elevando". "Con questo film si è chiuso un capitolo, durato 20 anni, e si è aperto un nuovo capitolo per me" conclude. "Oggi mi sento più a mio agio nella mia pelle e sto per iniziare un nuovo capitolo per la mia vita e per esprimere me stessa". A proposito di sfide, è ancora Dave Meyers a raccontarci chi è davvero Jennifer Lopez. "Più una cosa è impossibile, più lei la fa" dice sorridendo. "E il mio impossibile è un po' meno del suo impossibile..."