Uno degli aspetti più interessanti della cultura pop, dal punto di vista socio-antropologico, è la sua capacità di creare prodotti che, per quanto rimangano praticamente invisibili al grande pubblico, diventano veri e propri cult per un relativamente ristretto ma agguerritissimo gruppo di fan.
Si tratta spesso di opere che, per le più svariate ragioni, sono capaci di entrare in sintonia e assecondare gusti e desideri della propria nicchia di pubblico di riferimento, guadagnandosi, a quel punto, affetto incondizionato e passione praticamente inesauribile.
Qualcosa del genere è successa a una commedia romantica nata come manga dalla penna di Negi Haruba, inizialmente pubblicata sulle pagine della rivista Weekley Shonen Magazine di Kodansha e poi raccolta in 14 volumi dal 2017 al 2020, che in Italia è stata pubblicata da J-Pop.
In brevissimo tempo questa serie ha raccolto attorno a sé uno stuolo di fedeli appassionati, pronti a riempire il web di post e meme sulle cinque adorabili protagoniste, fino all'attesissima conclusione delle loro vicende nel film The Quintessential Quintuplets Movie.
Lo studente e le gemelle
Futaro Uesugi è un liceale giapponese con una vita abbastanza difficile: orfano di madre, vive con una sorellina e un padre indebitato fino al collo. Futaro, pur non essendo particolarmente atletico, è uno studente modello: intelligente, serio e e determinato a ottenere il massimo dai suoi studi, motivo per cui ritiene che qualunque distrazione, anche di tipo romantico, sarebbe solo un ostacolo per il suo futuro.
Proprio queste doti lo rendono un perfetto tutor scolastico: viene così assunto come insegnante privato dalla ricca famiglia Nakano, appena trasferitasi in città.
Dovrà risollevare i voti delle loro figlie.
La particolarità delle ragazze Nakano, come Futaro avrà modo di scoprire a proprie spese, è che sono cinque graziose gemelle molto poco propense allo studio, ognuna con un carattere particolare e pronte a dare al loro "insegnante" parecchio filo da torcere.
In un modo o nell'altro.
Da queste basi si sviluppa una storia fatta di malintesi, batticuore, risate e tenerezze che porterà, alla fine, Futaro a sposare una delle cinque gemelle.
Ma quale tra di loro vestirà l'abito bianco?
The Quintesseintial Quintuplets diventa subito uno dei titoli di maggior successo e fa registrare un prodigioso numero di vendite nelle classifiche dei manga, con più di 20 milioni di volumi all'attivo e la vittoria del prestigioso premio Kodansha Manga Award nel 2019. La serie animata, prodotta dalla Tezuka Productions, ha avuto ottimi riscontri ed è stata uno dei titoli di punta di Crunchyroll.
Oltre all'enorme produzione di merchandising, tra figure e illustrazioni, The Quintessential Quintuplets ha avuto anche divere trasposizioni in videogame e visual novel.
Come in un harem
Il genere di riferimento di The Quintessential Quintuplets è la commedia romantica tra i banchi di scuola, con elementi delle cosiddette serie "harem", trend molto popolare in Giappone, in cui un singolo personaggio diventa il centro delle attenzioni di diverse protagoniste che si contendono i suoi favori.
Questa tipologia di storia, che fa ovviamente leva su una fantasia particolarmente semplice ma efficace, può essere declinata in diversi modi, dai più (facilmente immaginabili) beceri a quelli più delicati e teneri, ed è proprio questa la scelta dell'autore di The Quintessential Quintuplets.
Senza eccedere nelle parti più pruriginose o erotiche, Haruba Negi è stato capace di realizzare una storia fresca e coinvolgente, in cui lo sviluppo delle relazioni tra i vari personaggi risulta accattivante e ben dosato.
La sua intenzione era infatti non concentrarsi su elementi di fanservice come inquadrature o pose particolarmente maliziose, ma di concentrarsi maggiormente sulle dinamiche adolescenziali, sull'evoluzione dei rapporti tra i vai personaggi. The Quintessential Quintiplets non risulta, pertanto, mai "pesante" o eccessivo, ma sempre coinvolgente e divertente.
Di più, l'autore è riuscito a creare cinque protagoniste femminili ugualmente affascinanti e ben delineate -anche se con quest'affermazione rischio di innescare un flame tra i fan dell'una o dell'altra sorella...-, giocando sia con l'aspetto fisico (le ragazze si distinguono tra loro per pochi, essenziali dettagli) sia con peculiari e distintivi tratti caratteriali.
Le cinque gemelle sono Ichika, la leader del gruppo, Nino, quella più materna, la taciturna Miku, l'esuberante Yotsuba e Itsuki, più seriosa e capricciosa.
Ognuna di loro ha nel nome il numero giapponese, dall'uno al cinque, per indicare l'ordine di nascita (Ichika è la maggiore, Itsuki la quinta), e ognuna di loro, col tempo, inizierà ad apprezzare sempre di più Futaro, in ercorso di crescita reciproca che culminerà, appunto, nel matrimonio di una di loro col ragazzo.
Un meccanismo simile a quanto già visto, per esempio, in How I Met Your Mother, che qui però gioca maggiormente su tematiche teen, sull'ambiguità e sull'incertezza, visto che fino alla fine l'identità della sposa rimarrà un mistero per il pubblico.
Se i lettori del manga hanno già avuto modo di scoprire chi sarà, tra le cinque, a sposare Futaro, gli spettatori della serie animata sono ancora in attesa della rivelazione finale, dopo le due stagioni già disponibili sulla piattaforma Crunchyroll.
L'attesa è però quasi terminata: nel film in uscita, che sarà proiettato al prossimo Comicon di Napoli, scopriremo chi delle cinque si recherà all'altare per sposare Futaro.
Voi su chi scommettete?