Il plot
Prosegue The Leftovers e con lei la relazione tra Nora e Kevin che sembra andare piuttosto bene, almeno finché la figlia di lui Jill non fa crescere la tensione ricordando la pistola che la donna aveva con sé. E l'arma è anche oggetto di ricerca da parte della ragazza ed i suoi amici, in una incursione a casa di Nora. Tensioni anche in giro per Mapleton, tra il reverendo Jamison ed i Colpevoli Sopravvissuti durante una protesta di questi ultimi.
Il vero dramma di Cairo, però, riguarda il capo dei locali Guilty Remnants Patti, in una storyline che si ricollega anche ai blackout di Kevin: dopo uno di questi momenti di vuoto, il poliziotto si risveglia in auto con il killer dei cani, che lo conduce in una casa isolata, in mezzo alla foresta. Là trova Patti legata ad una sedia ed imbavagliata, e un ulteriore sorpresa è lo scoprire che sembra che l'idea di imprigionarla sia arrivata proprio da lui. L'inspiegabile sequestro porta a tensioni e discussioni, nonché ad un intenso faccia a faccia tra Kevin e Patti, durante il quale la donna gli spiega motivazioni ed idee dei Guilty Remnants, lasciandogli intuire qualcosa di inquietante sulla morte di Gladys e chiedendogli in pratica di essere uccisa da lui, trovando la stessa sorte. Un compito al quale Kevin si sottrae, portando Patti ad uccidersi con una scheggia di vetro. Il suo posto è subito preso da Laurie, che nel finale di episodio vediamo mentre sistema la sua nuova scrivania ed accogliere un nuovo ospite (e twist della serie): Jill, la figlia di Kevin, che si presenta nella sede dei Colpevoli Sopravvissuti chiedendo di poter restare.
Cosa ci è piaciuto
Meno riuscito degli episodi che l'hanno preceduto, Cairo è un capitolo più complesso ed articolato che si inserisce comunque nel contesto di The Leftovers in modo coerente e, dopo una avvio più indeciso ed incerto, porta ad un finale dalla potenza non dissimile da quella a cui la serie di Lindelof e Perrotta ci aveva abituati nelle scorse settimane. Spiccano anche le prove di alcuni interpreti (senza la presenza di Tom/Chris Zylka ad abbassare la media), tra cui la già apprezzata Carrie Coon (Nora) ed Ann Dowd nel ruolo di Patti. Nei drammatici dialoghi con lei, che conducono al doloroso epilogo per la leader dei GR, anche Justin Theroux beneficia dell'interpretazione della collega, fornendo una prova convincente nel mettere in scena angoscia e dubbi del suo Kevin.
Cosa non ci è piaciuto
Se il passo di Jill aggiunge sfumature interessanti al suo personaggio in prospettiva prossimo-futura, si conferma un po' approssimativa e futile tutta la linea narrativa legata all'amica Aimee, che ora ha abbandonato casa Garvey senza che il suo apporto sia andato oltre un acceso diverbio con l'amica (o ex amica ormai). Non una grave perdita per la serie (nel caso non dovessimo rivederla) in un episodio che risulta, nel suo complesso, meno equilibrato e compatto dei precedenti.
Note a margine
L'ottavo episodio della serie HBO è il primo, ed unico della stagione, a non portare la firma di Damon Lindelof alla sceneggiatura, scritta invece da Curtis Gwinn e Carlito Rodriguez. Dietro la macchina da presa troviamo un'altra esordiente per lo show: Michelle MacLaren. Un lieve incremento negli ascolti fa di Cairo il secondo episodio più visto della prima stagione di The Leftovers con 1.64 milioni di spettatori. Sarà l'effetto del rinnovo appena ricevuto?
What's Next
Infatti la notizia della settimana è questa appena citata nel precedente paragrafo: The Leftovers avrà una seconda stagione. Ciò non cambierà il contenuto dei due prossimi episodi, perché la stagione è stata girata per intero, ma sicuramente cambierà il nostro approccio a quello che vedremo. E' chiaro infatti, dopo Cairo ed il suo doloroso finale, che ci stiamo avvicinando alla dirittura finale della prima angosciante estate in compagnia di The Leftovers. Come reagirà Kevin al suicidio di Patti ed alla fuga della figlia verso i Guilty Remnants? Il titolo del prossimo episodio, The Garveys At Their Best, ci fa capire che la famiglia del poliziotto sarà ancora protagonista, magari anche nel personaggio del figlio Tom, la cui storyline ha ancora diversi nodi da sciogliere riguardo la figura di Wayne.
Movieplayer.it
3.5/5