60 anni vita e 40 di carriera, metà dei quali contraddistinti dall'Isola dei Famosi. Simona Ventura ha sorprendentemente deciso di tornare laddove tutto era esploso, nel lontano 2003, quando iniziò a condurre la risposta Rai al Grande Fratello due anni e mezzo prima deflagrato su Canale5.

Perché l'Isola questo era, il primo vero reality del servizio pubblico, il primo trionfo televisivo dell'allora lanciatissima Ventura, diventata Super Simo a stretto giro, conduttrice di un programma che fermava l'Italia, portato avanti con quel piglio polemico, brillante, incalzante, popolare, caciarone, che la tramutò nel volto femminile di punta di mamma Rai. Seppur ancora sotto contratto con la tv pubblica, Ventura ha ora accettato la corte Mediaset per tornare una 3a volta a quell'Isola dei Famosi che parrebbe non aver più niente da dire. Ma non da conduttrice, né da concorrente, bensì da opinionista, come un'Elettra Lamborghini qualsiasi.
Simona Ventura e la storia d'amore con l'Isola dei Famosi
Qualcosa di inimmaginabile fino a pochi anni fa, se non fosse per il legame quasi amniotico tra l'Isola dei Famosi e Ventura. Nel 2003, reduce dal DopoFestival del 2002 e da due ottime stagioni di Quelli che il Calcio, Simona sbarca in prime time con un format che si rivela immediatamente vincente. Perché vedere dei personaggi famosi abbrustoliti dal sole litigare per una stuoia, una noce di cocco e una manciata di riso dall'altra parte del mondo è già di suo l'idea del secolo. E i numeri sono lì a dimostrarlo.
La prima edizione viene vista da una media di 6.357.000 telespettatori con share al 26,98%. La finale decolla addirittura al 42,75%, arrivando ai 10 milioni e mezzo. La 2a edizione cresce ad una media del 32,73% di share con 7 milioni e mezzo di telespettatori, arrivati agli 11 milioni con share al 46,02% per l'ultima puntata. Mezzo Paese guarda Simona Ventura, regina dell'Isola dei Famosi che raggiunge il suo picco massimo nel 2005, con la 3a edizione. 35,25% di share medio e ben 7.7 milioni di telespettatori a puntata. Toccato il cielo come un dito, come in ogni cosa, inizia la discesa. Lenta ma inesauribile.
Dopo il boom, il puntuale crollo

Ventura conduce l'Isola fino all'undicesima stagione, nel 2011, precipitata ad uno share medio del 15,70%. Meno della metà rispetto al 2005. Nel mezzo Simona conduce uno dei Festival di Sanremo più complicati e meno visti di sempre, perché boicottato dalle major discografiche, due stagioni del cancellato Music Farm, floppa pesantemente con Colpo di genio, reboot di Rai1 de I Cervelloni, e si reinventa giurata di X Factor.
La 12esima e ultima edizione Rai dell'Isola dei Famosi viene condotta da Nicola Savino, con Ventura che nel frattempo saluta il servizio pubblico per iniziare un pellegrinaggio televisivo contraddistinto da inciampi clamorosi. Dal rapido e poco fruttuoso approdo a Sky vola in Albania ad Agon Channel, finisce su La7 con una delle edizioni di Miss Italia meno viste di sempre (share al 5,13%) e su Fox Life con contratti a progetto e torna a Mediaset con il discutibile Selfie, il ruolo di giurata ad Amici di Maria e la sola e unica conduzione di Temptation Island VIP. Ma ancor prima, come se fosse una condizione imposta per rientrare in quel di Cologno, accetta l'incredibile, ovvero tornare all'Isola dei Famosi in qualità di concorrente.
Lei che era stata regina indiscussa del reality si rimette in gioco e plana in Honduras, con Alfonso Signorini e Mara Venier pungenti opinionisti e Alessia Marcuzzi conduttrice. Il trattamento a lei riservato fa rumore, perché si alimentano polemiche incredibili ai suoi danni. Dopo 5 settimane finisce in nomination contro Jonás Berami e viene eliminata con il 67% dei voti. Simona accetta di restare su Playa Soledad, piange disperata ma 7 giorni dopo viene clamorosamente sconfitta al televoto da Stefano Orfei. Un'immeritata umiliazione per lei, con i social in rivolta per come gli autori hanno gestito il suo ritorno.
Il 2° ritorno all'Isola anticipa un nuovo addio alla Rai?
Passati appena 3 anni Ventura saluta nuovamente Mediaset per tornare in Rai. Conduce la 6a, ultima e fallimentare edizione di The Voice of Italy e l'altrettanto disastroso Game of Games - Gioco Loco su Rai2, diventa concorrente di Il Cantante Mascherato e di Ballando con le Stelle, giurata del traumatico L'acchiappatalenti e co-conduttrice del domenicale Citofonare Rai 2, al fianco di Paola Perego. Chiesta una deroga in Rai per essere ospite fissa del tavolo di Che Tempo che Fa su Nove, secondo quanto riportato da Adnkronos Ventura ne chiede una seconda e la ottiene per seminare opinioni all'Isola dei Famosi su Canale5, accettando un taglio del compenso dal contratto Rai e rinunciando alla realizzazione dell'adventure game L'Ignoto, previsto in onda su Rai2 per l'autunno del 2025.

Un all-in sull'Isola in un ruolo per lei inedito all'interno di un reality che da anni boccheggia tremendamente, tanto dall'aver toccato il fondo lo scorso anno con uno share medio del 16,63% e poco più di due milioni di telespettatori. Il rischio che Canale5 deragli nuovamente dopo i flop di La Talpa di Diletta Leotta, chiusa anticipatamente dopo appena 3 puntate, e The Couple di Ilary Blasi, precipitato sotto il milione di telespettatori, è più che concreto, ma la Super Simo che fu ha nuovamente ceduto al fascino di un programma che le ha dato e tolto tutto, ancorandola al ricordo di un successo semplicemente non replicabile, sorridente frame di un irripetibile ritratto che difficilmente potrà tornare a splendere come 20 anni or sono.
Eppure Ventura, indiscutibile fuoriclasse della nostra tv generalista, ha accettato di fare da spalla ad un'inedita conduttrice come Veronica Gentili, in una rete in evidente difficoltà dopo aver spremuto i fan da reality con 9 mesi ininterrotti di messa in onda, in un contesto televisivo che guarda all'estate con la consapevolezza di un pubblico in fuga. È come se Simona, incapace di resistere al canto delle sirene onduregne, sia inspiegabilmente disposta a ritrovare l'Isola in qualsiasi forma, costi quel che costi, pur rischiando di andare a sbattere contro un Auditel impietoso, dicendo sì all'ennesima proposta indecente che chiunque a mente lucida rispedirebbe gentilmente al mittente. Ma non lei, e con la consapevolezza assoluta che un ultimo eventuale ruolo futuro manca ancora all'appello. Quello di inviata...