Di RaiPlay si sente parlare ovunque da quando la TV in streaming di mamma RAI si è rifatta il trucco, ufficialmente lo scorso 30 ottobre, per accogliere col tappeto rosso quel figlio un po' svagato e un po' geniale che è Fiorello, a cui è stato affidato il compito, difficile, di traghettare lo spettatore medio del servizio radiotelevisivo nazionale nell'era inevitabile dello streaming.
E così, dal 4 all'8 novembre, su Rai1 e solo per 15 minuti al giorno, è andata in onda una delle campagne pubblicitarie meglio pensate degli ultimi anni: la RAI che pubblicizza la RAI del futuro, sulla RAI tradizionale, nella fascia strategica dell'access prime time, con un testimonial d'eccezione e un titolo, Viva RaiPlay, che da solo è già uno spot.
E nella settimana di anteprime lampo e di ascolti gloriosi gli spettatori hanno imparato anche un'altra cosa: che Fiorello e il suo Viva RaiPlay a partire da oggi, 13 novembre, diranno addio allo spazietto concesso dal primo canale per lanciarsi nell'avventura dello streaming, diventando un caso unico per mamma RAI perchè il varietà condotto dall'ex re del karaoke è a tutti gli effetti il primo programma originale di RaiPlay.
Che cos'è RaiPlay
RaiPlay è la piattaforma streaming video della RAI attraverso cui scoprire l'offerta dei 14 canali televisivi del servizio pubblico. È assolutamente gratuita ed è consultabile da computer, tablet, smartphone e smart tv che siano, naturalmente, connessi a internet perchè, a differenza di quanto succede con piattaforme come Netflix o Amazon Prime Video, i suoi contenuti non sono disponibili per il download e la visione offline (era possibile scaricare alcuni programmi della vecchia sezione RePlay solo dall'app per Android e iOS fino all'aggiornamento dello scorso 30 ottobre, al momento la funzionalità non è stata ripristinata).
Come funziona RaiPlay
Per accedere a RaiPlay basta connettersi al sito raiplay.it oppure scaricare l'app per vedere RaiPlay su computer, smart tv, smartphone e tablet. Attraverso RaiPlay si potrà avere accesso gratuitamente a 14 canali tv (Rai1, Rai2, Rai3, Rai4, Rai5, RaiMovie, RaiPremium, RaiYoYo, RaiGulp, RaiStoria, RaiNews24, RaiSport, RaiSport+HD, RaiScuola), in diretta o, con la funzione Replay, consultando i programmi degli ultimi 7 giorni. Grazie alla nuova interfaccia molto più intuitiva ed essenziale (che, per stessa ammissione di viale Mazzini, è stata modellata prendendo ad esempio le piattaforme concorrenti, Netflix in primis) si viene subito accolti su una home page da cui è già possibile consultare tutto il catalogo. Non soltanto i contenuti in evidenza, come Viva RaiPlay, l'elenco di film, serie tv, documentari o programmi per bambini: scorrendo il menù a tendina (in alto a sinistra accanto al logo della piattaforma) è possibile essere indirizzati ai 14 canali TV, alla lista di contenuti on demand, nuovamente alla home page oppure all'elenco dei propri contenuti favoriti precedentemente selezionati. Si può fruire di RaiPlay anche senza registrazione se si vogliono consultare esclusivamente le dirette e le anteprime di Viva RaiPlay, è necessario invece accedere alla piattaforma, con uno a scelta tra l'account Facebook, Twitter o Google o con email e password, per visionare tutte le altre opzioni o per creare la propria lista di programmi, film, fiction preferiti.
Come vedere RaiPlay
Per vedere programmi o telegiornali in diretta non è necessaria la registrazione, gratuita, al portale, che va però effettuata per poter creare un proprio profilo utente sulla piattaforma RaiPlay così da accedere ai contenuti on demand e avere un'esperienza di visione personalizzata. Il processo di registrazione è semplice e veloce: basta cliccare "Accedi" sulla home page, poi "Registrati" e "Crea un account Rai". A questo punto si può scegliere di compilare il modulo con nome, cognome, indirizzo email e password oppure di sincronizzare al portale streaming uno tra gli account di Facebook, Twitter o Gmail. Per i ragazzi tra i 14 e i 18 anni verrà anche richiesta l'email di uno dei genitori o di un tutore legale prima di poter procedere con il completamento dell'iscrizione. Una volta confermata la registrazione sarà possibile accedere a tutti i contenuti di RaiPlay attraverso computer, tablet, smartphone e smart tv. RaiPlay è fruibile con i browser Google Chrome, Firefox, Safari e Internet Explorer e con i principali browser installati su smartphone, tablet iOS, Android e Windows di ultima generazione. Naturalmente l'esperienza di visione cambia a seconda del dispositivo utilizzato.
Da smart tv
Per poter vedere RaiPlay sulla propria smart tv è anzitutto necessario assicurarsi che sia connessa a Internet. A questo punto sarà possibile accedere al portale streaming della RAI attraverso l'app o con il tasto blu/rosso del telecomando. Per utilizzare l'app bisogna naturalmente scaricarla dallo store della smart tv, se invece il device è dotato di software HbbTV2 ed è connesso a Internet basterà sintonizzarsi su un canale RAI a scelta e un bollino sulla destra dello schermo segnalerà la possibilità di accedere direttamente a RaiPlay. A questo punto basterà cliccare sul pulsante blu/rosso del telecomando per sbarcare sulla piattaforma. Da smart tv non è però possibile effettuare la registrazione a RaiPlay, che va fatta attraverso computer, tablet o smartphone. Associare una smart tv a un account RaiPlay precedentemente creato è piuttosto semplice: si può associare il codice numerico che compare sulla TV direttamente tramite "raiplay.it/associa" dal dispositivo mobile, oppure si possono inserire email e password con cui si è registrati alle piattaforme digitali della RAI. Ad ogni smart tv è possibile associare più account. Chi non ha una smart tv può comunque accedere ai contenuti di RaiPlay sul proprio televisore attraverso dispositivi multimediali come Apple Tv, Amazon Fire Tv Stick, Android Tv, Smart TV box. Anche in ques
Accedere alla piattaforma è semplice: basta aprire la finestra del browser e digitare www.raiplay.it. In alternativa si può scaricare e utilizzare l'app, disponibile al momento soltanto per Windows. La maggior parte dei contenuti è selezionabile già dalla home page, mentre il menu di navigazione a comparsa laterale sulla sinistra dà la possibilità di accedere a contenuti on demand, ai 14 canali TV per consultare le dirette o le repliche disponibili dei programmi, alla lista di contenuti preferiti. Cercate qualcosa in particolare? In alto a destra sullo schermo trovate la lente di ingrandimento: basta cliccarci sopra e digitare l'oggetto della ricerca.
Da tablet o smartphone
Per i dispositivi mobili è possibile accedere a RaiPlay attraverso il sito web o attraverso l'app, scaricabile dal PlayStore per dispositivi Android e dall'AppStore per dispositivi mobili con sistema operativo aggiornato alla versione iOS 9.0. La barra di navigazione, per fruire di contenuti on demand, canali tv, contenuti preferiti e per le ricerche, in questo caso si troverà in basso. Cliccando inoltre su "Altro" sarà possibile non solo gestire il consumo di dati mobili ma anche associare l'app RaiPlay del proprio dispositivo mobile a una smart tv.
Il catalogo
Cosa si può guardare sul catalogo RaiPlay? Tutto quello che va in onda sui canali RAI, in diretta oppure in replica, nella sezione Replay della Guida Tv. Così se il lunedì sera avete perso l'ennesima replica de Il Commissario Montalbano potrete tranquillamente recuperare la puntata entro i successivi 7 giorni (ma non oltre: il commissario interpretato da Luca Zingaretti non è ancora presente nel catalogo della TV in streaming della RAI con le varie stagioni). Se invece il martedì, dopo l'appuntamento con Il Collegio 4 avete voglia di riguardare - o vedere per la prima volta, nel caso non l'aveste mai fatto - i precedenti cicli di episodi del docu-reality, su RaiPlay potrete farlo perché la piattaforma mette a disposizione le stagioni complete di molte trasmissioni e fiction originali. Così, per esempio, tra una nuova edizione di Ulisse - Il piacere della scoperta e una di Meraviglie - La penisola dei tesori non sarà necessario sentirsi orfani di Alberto Angela perché RaiPlay custodisce nella sezione "Programmi" le ultime stagioni delle sue trasmissioni, Passaggio a nord-ovest compresa. E non manca neppure papà Piero Angela, presente con le moltissime puntate del suo storico Super Quark.
Discorso leggermente diverso per la selezione di film proposti dalla RAI: per questioni legate ai diritti di messa in onda è possibile che alcuni contenuti siano visibili, sui canali Rai in chiaro e su RaiPlay, esclusivamente durante la diretta (è successo per esempio con il ciclo di opere selezionate da Quentin Tarantino a settembre). In compenso la piattaforma streaming possiede un proprio catalogo di film, in cui spiccano titoli come La La Land, Smetto quando voglio, Up, Suspiria o Rocco e i suoi fratelli. Più sguarnita la sezione dedicata alle serie tv ma in compenso farà piacere ritrovare show ormai classici come Charlie's Angels, Streghe, 24, X-Files e Il commissario Rex accanto a prodotti magari mai prima arrivati in Italia come l'ottima Halt and Catch Fire.
Per un numero esiguo di serie c'è invece un mare di fiction, naturalmente tutte firmate RAI, e quasi tutte presenti complete di stagioni precedenti. Da Un passo dal cielo a Il Maresciallo Rocca, da La strada di casa a Un medico in famiglia, per gli appassionati di fiction "all'italiana" RaiPlay è un vero e proprio parco giochi, completo di prodotti che sapranno accontentare tutte le età della famiglia (qualcuno che conservi memoria di fenomeni che hanno attraversato gli anni '80 e '90 come La piovra, I ragazzi del muretto o Commesse c'è in qualunque casa).
RaiPlay, però, è soprattutto uno scrigno di tesori antichi per veri "archeologi" del sapere e del ricordo televisivo: dove tutte le piattaforme streaming fanno a gara per infarcire i propri cataloghi di contenuti nuovi di zecca, la TV in streaming del servizio pubblico dà il suo meglio quando scava nel passato che ha reso grande la RAI, riportando a galla veri e propri monumenti della memoria collettiva. Le Teche RAI di RaiPlay, consultabili dalla sezione "On demand", sono il forziere entro cui ritroverete sceneggiati come I promessi sposi o Il conte di Montecristo, varietà come Indietro tutta, Non Stop, Scommettiamo che..., Canzonissima, programmi di approfondimento e attualità come Blitz e Mixer, le interviste di Enzo Biagi, la satira del Pippo Chennedy Show e de L'ottavo nano, e ancora l'introvabile Sim Salabim, i vecchi peplum, gli sketch di Massimo Troisi e del trio Marchesini-Lopez-Solenghi. Il tutto, fortunatamente, consultabile in maniera assai più veloce rispetto al passato, grazie al restauro che la piattaforma si è concessa per l'arrivo del ciclone Fiorello.
Viva RaiPlay!
L'annuncio aveva destato timori ma i numeri dicono che ha funzionato: non soltanto 5 milioni 874 mila spettatori medi per l'angolino di Rai1, il dato più interessante sono quei 2,5 milioni di utenti che hanno fatto visita per la prima volta al portale streaming RaiPlay e quegli oltre 10 milioni di spettatori che sono tornati sul sito incuriositi dal nuovo contenuto. Di cosa stiamo parlando? Naturalmente di Fiorello e del suo Viva RaiPlay, il varietà che si è concesso delle piccole anteprime di pochi minuti, dal 4 all'8 novembre, su Rai1 ma soltanto per ricordare a tutti che l'appuntamento vero - e la grande scommessa - arriva su RaiPlay, alle 20:30, con le puntate da 50 minuti - sottotitolate - che il mattatore siciliano concederà al suo pubblico nelle serate del mercoledì, giovedì e venerdì. Ed è questa la novità più importante per RaiPlay, al di là di trucco e parrucco nuovi di zecca, perché è proprio questo piccolo show, già amato e criticato in egual misura, ad averla resa un canale OTT, con propri contenuti originali destinati alla sola trasmissione in streaming.
Contenuti che sono già in procinto di moltiplicarsi, come i vertici del servizio pubblico hanno annunciato, ed è auspicabile che accada se la TV in streaming firmata RAI ha intenzione di confermare certe cifre. L'incremento portato da Fiorello e dai suoi ospiti, rispetto al solo mese precedente, è stato del +37%, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente del +59%, ma soprattutto queste pillole di Viva RaiPlay in anteprima sono riuscite a trascinare online non solo la fascia di utenti tra i 45 e i 54 anni, con un incremento del +188%, ma addirittura gli over 55, i più restii all'utilizzo di computer, device mobili e smart tv: per loro l'incremento è del 53%. Ottimo risultato anche per la fascia d'età 15-24 anni che ha fatto registrare nelle ultime settimane un deciso +76% anche grazie al docu-reality Il Collegio. Pur tenendo a bada i prematuri entusiasmi, RaiPlay potrebbe davvero essere l'esperimento più riuscito della RAI da molti anni a questa parte.