Patrick Swayze: i migliori film e ruoli a 10 anni dalla morte, da Ghost a Point Break

Patrick Swayze, 9 film da rivedere per ricordare l'attore morto 10 anni fa, interprete di Ghost, Dirty Dancing e Point Break.

Point Break: Patrick Swayze in una scena
Point Break: Patrick Swayze in una scena

Patrick Swayze è morto 10 anni fa a soli 57 anni dopo aver lottato contro un tumore, lasciando un grande vuoto nel cuore dei fan. Per ricordarlo, rievochiamo i suoi film e la sua carriera attraverso i migliori ruoli interpretati.
L'immagine da principe azzurro, ruolo con cui ha iniziato a lavorare a teatro a New York, ha segnato in parte il suo percorso nel mondo dello spettacolo dove è stato protagonista di film indimenticabili come Ghost e, ovviamente, Dirty Dancing. Quest'ultimo è infatti diventato uno dei cult più amati da numerose generazioni di spettatori, che non se ne perdono la messa in onda ogni volta che appare nella programmazione televisiva.
Per ricordare l'attore nel decimo anniversario della sua morte, ecco una lista dei nove film migliori di Patrick Swayze, da (ri)vedere per apprezzarne il talento

Dirty Dancing
Patrick Swayze con Jennifer Grey in Dirty Dancing

Alba Rossa

Red Dawn
Una scena di Alba Rossa

Nel 1984 Patrick Swayze ha recitato in Alba Rossa, un film diretto da John Milius ambientato in una versione alternativa della storia in cui gli Stati Uniti vengono invasi dall'Unione Sovietica e dai loro alleati, Cuba e Nicaragua. Al centro della trama ci sono degli studenti del liceo americani che a Calumet, Colorado, reagiscono all'occupazione, dando vita a un gruppo chiamato Wolverines. Patrick interpreta Jed Eckert che, insieme al fratello Matt e ad alcuni suoi amici, decidono di armarsi e trascorrono del tempo nella foresta nascondendosi dai militari prima di entrare in azione e attaccare anche il quartier generale sovietico.
Il cast, tra cui anche lo stesso Swayze, si è sottoposto a un duro addestramento durato otto settimane in stile esercito per essere pronto a recitare sul set e il progetto, dopo un ottimo esordio ai box office, si è fermato a quota 38 milioni di dollari. Alba Rossa è comunque diventato un cult a causa dell'elevato numero di scene di violenza: ben 2.23 per minuto, come era stato analizzato in occasione del debutto tra le pagine del Guinness dei primati, e sottolineato dall'edizione in DVD del 2007 in cui era persino stato inserito un contatore del massacro.

Spalle Larghe

Patrick Swayze nel 1986 è stato tra i protagonisti del film Spalle larghe accanto a future star come Rob Lowe e Keanu Reeves. L'attore ha la parte del mentore di una squadra di hockey in cui gioca il diciassettenne Dean Youngblood, che spera di avere una carriera nello sport nonostante la disapprovazione del padre.
Nonostante Patrick sapesse pattinare la produzione del progetto scritto e diretto da Peter Markle ha deciso di usare una controfigura per le sequenze di cui erano protagonisti lui e Lowe, puntando a una rappresentazione realistica del mondo dell'hockey, anche grazie alla collaborazione di alcuni campioni ed esperti. Nonostante un'accoglienza non particolarmente incisiva ai box office, Spalle larghe è diventato un piccolo cult dopo il suo arrivo nel mercato homevideo e i passaggi sulle tv via cavo americane.

Dirty Dancing

Patrick Swayze e Jennifer Grey in una scena sensuale del film Dirty Dancing
Patrick Swayze e Jennifer Grey in una scena sensuale del film Dirty Dancing

Impossibile non pensare a Patrick Swayze senza ricordarsi di Johnny Castle, l'insegnante di danza di cui si innamora Frances "Baby" Houseman, il personaggio interpretato in Dirty Dancing, diretto nel 1987 da Emile Ardolino. Il racconto di un'incredibile estate in cui una ragazza un po' timida e introversa scopre la propria femminilità e vive il primo grande amore grazie alla danza è diventato, un po' a sorpresa, un cult in grado di incassare negli Stati Uniti oltre 214 milioni di dollari, superare quota 1 milione di copie nel mercato homevideo e conquistare premi prestigiosi, tra cui Golden Globe e Oscar grazie alla canzone originale (I've Had) The Time of My Life.
La storia d'amore "proibita" tra Johnny e Baby al centro di Dirty Dancing, tra passi di danza, imposizioni sociali, crimini e canzoni, da ormai trenta anni conquista gli spettatori che ormai conoscono a memoria ogni scena del film e le sue battute indimenticabili come "Nessuno mette Baby in un angolo". Le coreografie di Kenny Ortega, recentemente autore di successi come Descendants e High school musical, il feeling tra Jennifer Grey e Swayze, i momenti divertenti e il romanticismo, hanno reso Dirty Dancing uno dei film più conosciuti e visti di sempre, rendendo Patrick un sex symbol e un'icona del cinema.

Il duro del Road House

Nel 1989, due anni dopo l'incredibile successo del film Dirty Dancing, Patrick Swayze è il protagonista de Il duro del Road House, film diretto dal regista Rowdy Herrington. L'attore recita nel ruolo di Dalton accanto a Sam Elliott e Kelly Lynch interpretando un buttafuori che si trasferisce da New York a Jasper, una cittadina del Missouri, per lavorare in un night club e si ritrova invece ben presto alle prese con ricatti, attacchi violenti e morti.
Il duro del Road House è diventato famoso per le critiche negative ed è stato infatti nominato a numerosi 'riconoscimenti' come Peggior Film, Peggior Attore, Peggior Sceneggiatura e Peggior Regista, ma negli anni è diventato quasi un cult in grado di dare vita a un sequel e persino a un musical, mentre la produzione del remake, annunciato nel 2015, è stata annullata.

Vendetta trasversale

Next Of Kin
Una scena di Vendetta trasversale

Sempre nel 1989, la star si mette alle prove con il thriller Vendetta trasversale in cui interpreta il sergente Truman, un poliziotto nativo delle montagne del Kentucky che decide di trovare l'assassino del fratello, ucciso perché a conoscenza di alcuni giri di affari di un gruppo di boss mafiosi. Il cast stellare del progetto comprendeva Helen Hunt nella parte della moglie del protagonista, Bill Paxton nel ruolo di suo fratello Gerald, Adam Baldwin che ha interpretato il nipote di un boss, Liam Neeson nella parte dell'altro fratello di Truman che vuole vendicarsi personalmente per il lutto subito in famiglia, e Ben Stiller in una delle sue prime apparizioni cinematografiche.
Come accaduto con Il duro di Road House, l'interpretazione di Patrick Swayze è stata nominata per premi al negativo, ma il film nel corso degli anni è diventato un titolo riscoperto e amato da molti spettatori, superando le critiche poco convinte con cui era stato accolto dagli esperti di cinema.

Ghost

Ghost: una bacio commovente tra Demi Moore e Patrick Swayze
Ghost: una bacio commovente tra Demi Moore e Patrick Swayze

Dopo Dirty Dancing è stato Ghost - Fantasma a regalare un nuovo successo all'attore texano. Il film diretto da Jerry Zucker e scritto da Bruce Joel Rubin ha proposto sul grande schermo una storia d'amore a tinte soprannaturali in grado di incassare oltre 505 milioni di dollari a fronte di un budget di soli 22 milioni. Ghost è inoltre riuscito a conquistare due statuette agli Oscar, assegnate alla performance di Whoopy Goldberg e alla sceneggiatura, e cinque nomination.

Ghost: una celebre scena con Demi Moore e Patrick Swayze
Ghost: una celebre scena con Demi Moore e Patrick Swayze

Patrick nel film interpreta Sam Wheat, che viene ucciso dopo aver scoperto delle anomalie in alcuni conti bancari ed essersi confidato con il suo amico e collega Carl Bruner. Dopo essere morto l'uomo scopre di essere diventato un fantasma e cerca in tutti i modi di entrare in contatto con la sua amata Molly, interpretata da Demi Moore, sfruttando anche i poteri di Oda Mae Brown, una donna che fingeva di essere in contatto con gli spiriti dei morti senza sapere di essere realmente una sensitiva. Il romanticismo, la colonna sonora indimenticabile che comprende la famosa Unchained Melody e i tanti momenti divertenti ed emozionanti hanno reso Ghost un film indimenticabile - oltre che uno dei film più commoventi di sempre - citato in innumerevoli lungometraggi e serie tv, ottenendo persino dei remake in Giappone e a Bollywood.

Point Break

Patrick Swayze e Keanu Reeves in Point Break
Patrick Swayze e Keanu Reeves in Point Break

Swayze è passato dall'amore all'azione ricca di adrenalina con Point break, Punto di rottura, il film diretto dalla regista Kathryn Bigelow in cui ha recitato accanto a Keanu Reeves.
La star interpreta Bodhi: un esperto surfista e membro di un gruppo di criminali che compiono delle rapine indossando delle maschere degli ex presidenti degli Stati Uniti. L'uomo diventa amico di Johnny Utah senza sapere che è un agente speciale molto ambizioso che si è infiltrato nel mondo del surf per assicurare alla giustizia i ladri.
Tra scene d'azione tra le onde, skydiving, inseguimenti e sparatorie, Point Break ha conquistato la critica e il pubblico. La sequenza in cui il personaggio di Reeves si lancia senza un paracadute è inoltre stata inserita in molte classifiche dedicate alle sequenze d'azione più folli e spettacolari di sempre.

La città della gioia

Dopo essere apparso con un cameo in I protagonisti, il pluripremiato film diretto da Robert Altman, Patrick Swayze è stato il protagonista dell'adattamento cinematografico del romanzo La città della gioia scritto da Dominique Lapierre.
Il progetto diretto da Roland Joffé vede l'attore nel ruolo del chirurgo Max Lowe, alla ricerca di un'illuminazione spirituale a Calcutta, dove scopre l'esistenza di un'area popolata dai poveri e dalle persone in difficoltà e si avvicina alla loro capacità di apprezzare ogni giorno nonostante i problemi che affrontano.
Il film, impreziosito dalla colonna sonora firmata da Ennio Morricone, si è dimostrato un insuccesso ai box office fermandosi a 14.7 milioni di dollari incassati, ben al di sotto del budget speso e stimato in circa 27 milioni. La città della gioia, tuttavia, regala un'interpretazione molto emozionante del suo protagonista, distante dalle commedie romantiche e dei film d'azione che lo avevano portato al successo.

Donnie Darko

Jake Gyllenhaal, Jena Malone e lo spaventoso coniglio Frank in una scena di Donnie Darko
Jake Gyllenhaal, Jena Malone e lo spaventoso coniglio Frank in una scena di Donnie Darko

Dopo alcuni alti e bassi nella sua carriera, Patrick è entrato a far parte nel 2001 del cast del film indipendente Donnie Darko, diretto da Richard Kelly. Jake Gyllenhaal è il protagonista del progetto in cui si racconta la storia di un ragazzo che sostiene di essere a conoscenza del momento in cui avverrà la fine del mondo e che interagisce con una strana creatura chiamata Frank, oltre a essere alle prese con vari problemi al liceo e una diagnosi di schizofrenia e stato depressivo.
Il teenager riesce, misteriosamente, a salvarsi da un bizzarro incidente, causato dalla caduta di un motore d'aereo, e la sua situazione inizia a prendere una svolta dark ed inaspettata.
Swayze nel film interpreta il piccolo ruolo del motivatore Jim Cunningham, i cui insegnamenti sono seguiti e condivisi con grande convinzione dall'insegnante di ginnastica di Donnie.
Donnie Darko, con la sua trama ricca di misteri e aperta a numerose interpretazioni - qui potete leggere la nostra interpretazione di Donnie Darko - una colonna sonora davvero memorabile e i tanti elementi legati a filosofia, fisica e teorie sulle realtà alternative, è diventato un vero cult in grado di lanciare la carriera di Gyllenhall e del regista Richard Kelly.

Patrick Swayze, dalla danza alla recitazione e l'uscita di scena con The Beast

Patrick Swayze è cresciuto in una famiglia immersa nel mondo dell'arte: sua madre Patsy era una coreografa e ballerina e anche suo fratello Don, nato sei anni dopo di lui, ha deciso di intraprendere la carriera di attore. Patrick si è così avvicinato al mondo della danza e della recitazione fin da bambino, decidendo poi a vent'anni di trasferirsi a New York per completare i suoi studi come ballerino. Proprio nella Grande Mela la futura star ha iniziato a ottenere i primi lavori nel mondo dello spettacolo come ballerino per lo show Disney on Parade e ottenendo il ruolo di Danny Zuko nel musical Grease.
Dopo alcune parti al cinema e in tv è però Dirty Dancing, film low budget che sembrava destinato direttamente al mercato homevideo, a regalare a Patrick Swayze la fama internazionale e trasformarlo in una star. Il successo arrivato inaspettatamente lo ha reso uno dei volti più conosciuti e apprezzati del cinema dei primi anni Novanta e gli ha permesso di ottenere ruoli da protagonista in progetti indimenticabili come Ghost - Fantasma e Point break, Punto di rottura.
Swayze, che ha sposato la sua amata Lisa Niemi nel giugno 1975, ha continuato a recitare fino alla terribile diagnosi di cancro al pancreas che ha tristemente spezzato la sua vita, ricca di successi personali e professionali, a soli 57 anni, circondato dalle persone che amava.

L'ultima apparizione sugli schermi infatti è nella serie tv The Beast, nonostante non sia un film, merita una menzione all'interno delle migliori interpretazioni di Patrick Swayze, coinvolto nel progetto dopo aver scoperto di dover lottare contro il cancro. Il progetto trasmesso da A&E Network regala ai fan l'ultima performance dell'attore nel ruolo dell'agente dell'FBI Charles Barker, esperto nelle missioni sotto copertura. L'uomo viene affiancato al giovane Ellis Dove, diventandone il mentore, ed è al centro dell'attenzione dei suoi superiori che pensano stia compiendo delle attività criminali. Proprio Dove, parte interpretata da Travis Fimmel, riceve il compito di spiare e indagare sul passato di Barker.
Swayze è riuscito a conquistare la critica con la sua ultima performance e ha dimostrato, anche negli ultimi anni di vita, il valore del suo talento che l'ha portato a danzare, cantare e recitare, mettendosi sempre alla prova e conquistando il cuore degli spettatori.