Una versione attesa e molto discussa la director's cut di Nymphomaniac, appena uscita in homevideo. Su un film che già di per sé ha mille motivi per essere materiale scottante oggetto di diatribe e dibattiti. Fatto sta che dopo la proiezione a Berlino della versione integrale di Nymphomaniac - Volume 1, e quella a Venezia della versione integrale di Nymphomaniac - Volume 2, era inevitabile una grande curiosità per l'uscita casalinga del prodotto tutto completo di Lars von Trier, in una versione senza tagli e censure, con il montaggio voluto dal regista.
Anche perchè qui non si sta parlando solamente di scene di sesso molto più esplicite e senza censure (vi hanno lavorato degli attori porno), ma di un film diverso, di un Nymphomaniac per certi versi più completo, nel quale emergono inedite sfumature dei personaggi attraverso nuove vicende e nuovi dialoghi. Del resto, la durata totale delle due versioni cinematografiche era di 240 minuti, mentre la director's cut dura addirittura 325 minuti, quindi un'ora e mezzo in più. E 90 minuti aggiuntivi sono davvero tanti. Un'opera monumentale, che parte durante la fredda sera di un gelido inverno quando il vecchio Seligman (Stellan Skarsgård), un affascinante scapolo, trova per strada una donna ferita e tumefatta di nome Joe (Charlotte Gainsbourg), la raccoglie e la porta nel suo appartamento, dove si prende cura di lei. In cambio, Joe propone all'uomo di raccontare la sua lunga storia, incentrata sulla patologia che la affligge fin da piccola: la ninfomania. Nel cast anche Stacy Martin e Shia LaBeouf.
Video penalizzato dalla compressione: 6 ore di materiale in un disco
Inutile negarlo: la versione homevideo di Nymphomaniac - Director's Cut, appena uscita anche in alta definizione con un blu-ray targato Good Films e distribuito da CG Entertainment, si è attirato un mare di critiche fin da prima della sua uscita, quando si era saputo che l'edizione in HD avrebbe contenuto un solo disco. Ed effettivamente, la scelta di stipare cinque ore e mezza di film più gli extra (oltre 40 minuti) in un solo BD 50GB, non poteva che sollevare diversi dubbi. Dubbi alla prova dei fatti più che legittimi. Diciamolo chiaramente: in schermi non molto grandi, la cosa passerà quasi liscia e inosservata, e la bellezza del film e l'oggettivo pregio di proporlo anche in questa versione integrale, farà dimenticare anche i difetti del video. Ma va anche detto che più grande sarà lo schermo di visione, maggiore sarà l'evidenza della compressione: tutto quel materiale stipato in un disco ha fatto sì che il bit-rate medio si abbassasse ad appena 13 mbps, ed è inevitabile che questo si ripercuota su un quadro a tratti incerto, e sicuramente dalla qualità inferiore rispetto ai due volumi usciti nella versione cinematografica. Con un dato simile, ci aspettavamo comunque una resa peggiore: in fondo il video resta più che accettabile, soprattutto, lo ripetiamo, su schermi più piccoli. Ma restano i difetti: l'aspetto più evidente del problema si appalesa durante i movimenti di macchina, dove affiora una granulosità innaturale che oggettivamente dà fastidio, mentre nelle immagini ferme l'alta definizione riesce a emergere maggiormente e soprattutto il quadro mantiene una sua compattezza. Anche il croma appare leggermente più sbiadito delle versioni cinematografiche, e il quadro nel complesso più scialbo. Anche perché va ricordato che il girato di per sé già presenta una fotografia molto soft e morbida. Inevitabile che anche nelle scene più scure il problema della compressione è più avvertibile. Quindi giudizio nel complesso solo appena sufficiente, con il rimpianto che si poteva fare ben di più.
Audio solo originale con sottotitoli italiani obbligatori
Altro aspetto che ha fatto discutere, il reparto audio. Nel prodotto è presente infatti esclusivamente la traccia originale del film, in DTS HD Master Audio 5.1: una traccia sicuramente ottima, con dialoghi puliti e precisi, una buona resa delle musiche e una notevole precisione e puntualità quando c'è da riprodurre effetti di ambienza. Ma certo l'assenza dell'italiano è per molti penalizzante e sicuramente si poteva scegliere la soluzione di inserire comunque l'audio nella nostra lingua presente nelle versioni precedenti, con le eventuali aggiunte in lingua originale. Altro aspetto che lascia perplessi, la presenza dei sottotitoli italiani è obbligatoria e forzata, insomma sono presenti proprio sul video e non eliminabili. Detto tutto questo, va anche ricordato che la traccia di per sé è convincente, anche se il film è in gran parte costituito da dialoghi e non lascia molto spazio a scene più movimentate. Corposa ed efficace comunque soprattutto l'entrata delle musiche, che spesso danno una sferzata di pura energia.
Discreto il reparto dei contenuti speciali, che replica gli extra già visti nei blu-ray delle due edizioni cinematografiche: oltre al trailer, troviamo dunque le interviste a Charlotte Gainsbourg (12 minuti), Stellan Skarsgård (11'), Stacy Martin (10') e Shia LaBeouf (9') che parlano della realizzazione del film e del lavoro con un regista particolare come Lars von Trier. Si tratta di conversazioni forse un po' troppo rigide, ma utili per capire la complessa lavorazione di un film così particolare.