Newtopia, la recensione: una love-story da salvare in un'apocalisse zombie

Al centro della serie un soldato imbranato e la sua fidanzata, coppia in crisi che cerca di ritrovarsi mentre le strade di Seoul vengono invase da orde di morti viventi. Su Amazon Prime Video.

Un'immagine promozionale di Newtopia

In ambito zombie la scena cinematografica e televisiva coreana non ha niente da invidiare ai colossi a tema occidentale, anzi. Dall'ormai seminale Train to Busan (2016) in poi si sono infatti moltiplicate le produzioni nazionali a tema morti viventi, sia sul piccolo che sul grande schermo, con risultati spesso di ottima qualità.

Una Scena Action Di Newtopia
La protagonista di Newtopia in una scena

Destava perciò una certa curiosità questa nuova serie dal curioso titolo Newtopia, trasmessa in patria sul servizio di streaming Coupang Play e disponibile, in Italia come in altri Paesi, nel catalogo di Amazon Prime Video, con i primi due episodi ad oggi disponibili. Un buon antipasto per farsi già un'idea di quel che il racconto promette, con una narrazione gettante le basi per gli eventi futuri e impostante quel mood sospeso tra horror e ironia.

Newtopia: cuori che battono

Una Scena Di Newtopia
L'invasione zombie ha inizio in Newtopia

Lee Jae-yoon ha ventisei anni e ha mantenuto fede alla sua nomea di ritardatario anche per svolgere il servizio militare, risultando il secondo membro più anziano del suo team, nonché tra i più imbranati insieme al suo compagno di ronda. Il protagonista è fidanzato con la bella Kang Young-joo, dipendente in una grande compagnia, ed è solito ossessionarla con ripetute chiamate ad ogni ora del giorno della notte, al punto di sfiancarla oltre misura.

In più sulla ragazza ha messo anche gli occhi il suo affascinante e ricchissimo capo, un pericolo in più per Jae-yoon, che ha ancora molti mesi di leva davanti a sé che lo attendono. La relazione sembra quindi giunta a un bivio potenzialmente decisivo, quando la città di Seoul è vittima di un'epidemia che trasforma le persone in morti viventi, a loro volta contagianti coloro che malauguratamente vengono morsi o assaliti. E mentre il morbo si diffonde, Jae-yoon e Young-joo cercheranno di ricongiungersi nel tentativo di sopravvivere mentre la violenza dilaga per le strade.

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Risate e orrore

Newtopia Poster
Locandina di Newtopia

Sin dalla scena che apre ufficialmente la serie, con le ombre di alcune persone che suggeriscono un attacco a un'inerme vittima, si comprende come Newtopia intenda adottare uno stile leggero per raccontare quest'ennesima apocalisse zombie. Impressione che si amplifica ulteriormente nei primi minuti, dopo che conosciamo i personaggi principali, due innamorati alle prese con una profonda crisi sentimentale.

Lui esasperante con le sue continue telefonate - al punto che a lui e al suo plotone verranno sottratti i cellulari, con tutte le conseguenze del caso dato quanto avverrà da lì a poco - lei intenta a sbronzarsi per non pensarci e sempre più indecisa sul loro futuro insieme. Figure che sembrano potenzialmente uscite da una classica k-comedy, pronte ad affrontare - almeno in una prima fase singolarmente - la costante minaccia data dal numero sempre crescente degli infetti e dal caos dato dalla proclamazione della legge marziale (tematica assai sensibile in quei lidi, visto quanto successo soltanto qualche settimana fa proprio in Corea del Sud).

Anche l'occhio vuole la sua parte

La Protagonista Di Newtopia
Newtopia: un'immagine della serie

Dal punto di vista prettamente di genere, Newtopia sa il fatto suo, con ottimi effetti speciali e relativo "trucco e parrucco" nel dar vita a questi zombie dall'immaginario relativamente comune, nella versione velocista alla quale ormai siamo più che abituati. La violenza stessa è di taglio pulp e improntata più ad una macabra ironia che al mero ribrezzo, garantendo un sano intrattenimento sia per gli appassionati che per il pubblico casual, più facilmente impressionabile e non avvezzo ad eccessive efferatezze.

Dietro la macchina da presa vi è Yoon Sung-hyun, che aveva ben impressionato qualche anno fa con il serrato Time to Hunt (2020) - recuperatelo su Netflix - mentre alla base vi è il romanzo hard-boiled Influenza di Han Sang-woon, adattato in forma seriale da un "certo" Han Jin-won, già premio Oscar per la sceneggiatura di Parasite (2019). Grandi nomi per un risultato che almeno nelle puntate ora a disposizione sembra aver trovato la giusta chiave di lettura tra i suoi apparentemente antitetici, in realtà complementari, umori.

Conclusioni

In un'apocalisse zombie a salvarci sarà l'amore? Scopritelo in Newtopia, nuova serie coreana a tema morti viventi dove i due protagonisti, fidanzati, in crisi, cercano di ritrovarsi mentre il panico e la violenza dilagano per le strade di Seoul e della nazione intera. Un outbreak all'insegna della leggerezza, che vanta firme e regia importanti, tra ironia nera, solidi effetti speciali e l'altrettanto convincente make-up, che conferma per l'ennesima volta la Corea del Sud come territorio fertile per le produzioni a tema.

Movieplayer.it
3.5/5
Voto medio
N/D

Perché ci piace

  • Messa in scena di tutto rispetto.
  • Immaginario zombie piacevolmente familiare.
  • Buono il mix tra tensione horror e leggerezza narrativa.

Cosa non va

  • I puristi potrebbero storcere il naso.