Nel periodo d'oro dell'animazione giapponese, con decine e decine di titoli disponibili su piattaforme specializzate come Crunchyroll, o più generaliste come Netflix o Prime Video, è bello sapere che anche il colosso principe dell'animazione occidentale, ovvero la Disney, abbia dedicato un consistente spazio agli anime, ancor di più con titoli particolari, violenti e sperimentali che difficilmente ci si sarebbe aspettati di trovare al fianco di Topolino e dei grandi classici Disney.
Abbiamo quindi selezionato per voi 10 titoli particolarmente interessanti, e ora vi spieghiamo perché meritano la vostra attenzione.
No spoiler, rigoroso ordine sparso, e si comincia!
1. Code Geass: Rozé of the Recapture
Iniziamo con la più recente acquisizione, ancora in corso d'opera. Code Geass: Rozé of the Recapture è il nuovo sequel del celeberrimo Code Geass: Lelouch of the Rebellion, che diventò un vero e proprio anime cult all'epoca della sua prima messa in onda, quasi vent'anni fa. Ambientata in un futuro distopico, la serie Code Geass vede il mondo diviso in Stati molto diversi da quelli che conosciamo, e il Giappone invaso e ridotto in schiavitù dall'Impero di Britannia. Contro l'egemonia degli invasori questa volta troviamo due fratelli, Ash e Rozé: il primo è un micidiale pilota di Knightmare Frame, i robot da combattimento dall'innovativo design, mentre il secondo ha incredibili doti strategiche e, soprattutto, un incredibile segreto.
Chi ha conosciuto e apprezzato il tono glamour, edgy e anche un po' trash della prima e storica serie, oltre che l'inconfondibile character design delle CLAMP, sarà felice di sapere che questa nuova serie si presenta come una naturale continuazione della saga di Lelouch, molto ben curata a livello tecnico e grafico. A tutti gli altri consigliamo invece di recuperare Lelouch of the Rebellion (e il successivo Akito the Exiled) prima di immergersi nella visione di questo nuovo capitolo.
2. Tatami Time Machine Blues
Altro giro, altro sequel, anche in questo caso di una serie di culto tra gli appassionati. Quando uscì nel 2010, infatti, The Tatami Galaxy ricevette un'acclamazione pressoché unanime dalla critica, tanto da vincere diversi premi.
La storia di Tatami Time Machine Blues è di nuovo incentrata su uno studente universitario (il cui nome non viene mai rivelato) e sul suo strambo gruppo di amici, tra viaggiatori del tempo, dimensioni alternative e condizionatori rotti d'estate (un incubo, se ci pensate).
Ma, come per la precedente serie, la trama è solo un pretesto per riflettere, con il giusto equilibrio tra leggerezza e profondità, sulla vita quotidiana, gli affetti e le opportunità, colte o perse, che ognuno di noi sperimenta sulla propria pelle. Il tutto con uno stile grafico intrigante, una regia ispiratissima e tanta, ma tanta follia. Consigliatissimo.
3. SandLand: The Series
Una sorta di ultimo testamento artistico del geniale Akira Toriyama, il creatore di Dr. Slump & Arale e di quell'indiscusso fenomeno che è tuttora Dragon Ball, in attesa dell'ultima incarnazione della serie animata, Daima.
Ma, nonostante Toriyama sia ormai inevitabilmente associato a Goku & co., non dobbiamo dimenticare che è stato anche un eccezionale illustratore, soprattutto di mezzi meccanici, e un narratore capace di trasportare i lettori e gli spettatori in mondi al tempo stesso alieni e familiari, raccontando avventure piene di azione e divertimento.
E questo Sand Land, da cui è tratto anche un videogame di discreto successo, non fa eccezione: le peripezie dell'intrepido principe demone Belzebubù e del suo team di amici, impegnati in una lotta per la sopravvivenza in un mondo (quasi) completamente desertificato, sono una vera gioia per gli occhi e per lo spirito.
4. Tokyo Revengers
Nel caso non lo sappiate, stiamo parlando di uno dei titoli di maggior successo su scala planetaria. La storia è un intreccio (abbastanza convoluto, in realtà) di scontri tra teppisti giapponesi, viaggi nel tempo e tragedie adolescenziali, il tutto visto attraverso gli occhi di Takemichi Hanagaki, un ventiseienne ormai deluso dalla vita a cui, inspiegabilmente, viene offerta la possibilità di viaggiare indietro nel tempo e "reincarnarsi" nel sé stesso del periodo in cui frequentava le scuole medie.
Questo evento metterà Takemichi in condizione di poter modificare il passato, e quindi il futuro, per impedire la morte della ragazza di cui si è perdutamente innamorato. Ma, per farlo, dovrà sfidare i più forti e pericolosi membri delle gang teppistiche di Tokyo.
Vero fenomeno di culto, come dicevamo, Tokyo Revengers presenta diversi problemi soprattutto dal punto di vista della tenuta della trama sul lungo periodo, ma può vantare su un parco personaggi incredibilmente carismatici e affascinanti.
5. Tengoku-Daimakyo - Heavenly Delusion
Il mondo è stato distrutto da esseri mostruosi e dall'origine misteriosa. Tra le rovine della civiltà, due ragazzi, Maru e Kiruko, sono in viaggio verso una destinazione chiamata "Paradiso". Intanto, in uno strano istituto, un gruppo di adolescenti inizia a sviluppare inquietanti abilità.
Se l'avete già vista, e speriamo davvero che sia così, sapete già il motivo per cui se ne può parlare solo con toni entusiastici, e ci limitiamo a consigliarvi di rivederla in attesa della seconda, sospiratissima, stagione. Scoprirete tantissimi dettagli che, probabilmente, vi siete persi durante la prima visione.
Nel caso l'abbiate persa, e a meno che non abbiate specifiche avversità nei confronti di storie dal taglio fantascientifico/umanistico profonde, dolorose e intense, oltre che realizzate in maniera impeccabile, vi esortiamo davvero a recuperarla.
Heavenly Delusion: quando gli anime fanno sul serio
6. The Fable
Tratta da un folgorante manga di Katsuhisa Minami, The Fable è la storia di uno spietato e glaciale killer della Yakuza, nome in codice "Fable", che è diventato una terrificante leggenda per tutto il sottobosco criminale del Giappone. Purtroppo per lui, Fable è costretto dagli eventi ad andare sotto copertura, con l'ordine di non provocare problemi e non uccidere nessuno per almeno un anno. Molto più facile a dirsi che a farsi, per un uomo orami abituato a risolvere ogni problema con la violenza e le armi da fuoco...
Nonostante un comparto tecnico e registico non all'altezza del materiale originale, The Fable resta una serie originale e dalle grandi potenzialità, oltre che con un umorismo molto... "particolare".
Se siete alla ricerca di un anime diverso dal solito, potrebbe valere la pena dargli una possibilità.
7. Ishura
Il genere al momento più in voga in Giappone è, senza dubbio, il fantasy isekai, e anche su Disney+ non poteva certo mancare un titolo del genere. Con una particolarità, però: Ishura è un fantasy atipico, sia nella struttura narrativa che nella creazione dei personaggi.
Dopo la sconfitta del Re Demone, individui dotati di poteri sovrumani, gli "Shura", iniziano a scontrarsi tra loro per rivendicare il titolo di "Vero Eroe", mentre due regni rivali scatenano una guerra dalle conseguenze sanguinose.
Ogni puntata della prima parte della serie è dedicata alla presentazione di uno o due Shura diversi, tutti ugualmente carismatici e interessanti, che siano umani, viverne o alberi antropomorfi, per poi mollare gli indugi nella seconda parte iniziando un adrenalinico, e spesso sorprendente, gioco al massacro tra i vari personaggi.
Se a questo aggiungete un'ottima realizzazione tecnica e un'ambientazione ancora tutta da scoprire, avrete tutti gli ingredienti per un anime di tutto rispetto.
8. Squalificati - Ranger Reject
Gli eroici Dragon Keepers Rangers hanno salvato il mondo! Tredici anni fa un'astronave aliena ha fatto la sua comparsa nei cieli di Tokyo, dando il via a un'invasione a cui solo i cinque coloratissimi Rangers si sono opposti. Da quel momento, ogni settimana, gli alieni scatenano un nuovo mostro e, puntualmente, i Ranger lo abbattono dopo un furiosa battaglia, tra le grida di acclamazione degli spettatori.
Peccato solo che... sia tutta una finta. I cinque Ranger, in realtà, avevano sgominato praticamente da subito i comandanti alieni, solo per prendere in segreto il loro posto e sfruttare i soldati sopravvissuti per dare vita a un vero e proprio show, con lo scopo di trarre il massimo beneficio da questa pantomima.
Solo uno dei poveri marmittoni alieni, ormai stufo delle continue angherie e dell'ipocrisia dei Ranger, decide di provare a infiltrarsi nelle fila della loro organizzazione e vendicarsi.
Clamorosa rivisitazione dei classici tokusatsu sentai, gli show dedicati ai pittoreschi gruppi di eroi che in Occidente abbiamo conosciuto come Power Rangers (ma che in Giappone sono una vera propria istituzione), Squalificati è una serie che alterna divertimento e satira destrutturante, in puro stile The Boys.
9. Undead Unluck
Una ragazza con la maledizione di causare mortali sventure a chiunque la tocchi incontra un uomo che non può morire e che non ha memoria del proprio passato.
Potrebbe essere la nascita di una grande storia d'amore?
Anche. Ma, soprattutto, è l'incipit di un battle shonen originale e frenetico, che vede come protagonisti la tenera e combattiva Fuuko e Andy, capace di sfruttare il proprio corpo immortale in modi... decisamente originali (e spaventosamente splatter), che si confronteranno con altri individui dotati di poteri sempre più spaventosi, nel tentativo di risolvere i molti misteri che si nascondono dietro un mondo solo all'apparenza normale.
Tratto da un manga di Yoshifumi Tozuka, trasposto in animazione dallo studio David Production per la produzione della TMS, Undead Unluck vanta una discreta realizzazione tecnica e un character design accattivante, ma il suo punto di forza è decisamente lo sfoggio dei superpoteri dei vari personaggi, con in testa le terrificanti tecniche "sanguigne" di Andy.
Menzioni d'onore
Prima dell'ultimo consiglio, qualche menzione d'onore per titolo che, comunque, potrebbero suscitare il vostro interesse, partendo dal crudo cyberpunk Black Rock Shooter - Dawn Fall, passando per il divertimento (un po' scontato) di Mission: Yozakura Family, finendo con la space opera Phoenix: Eden 17, tratta dal capolavoro del dio dei manga Osamu Tezuka, e di cui vi abbiamo già parlato nella nostra recensione.
10. Bleach: Thousand Year Bood War
Ci sono voluti anni per poter iniziare a vedere finalmente in animazione la parte finale di quello che fu, all'epoca della sua uscita, il terzo grande successo della rivista Shonen Jump al fianco di One Piece e Naruto, ovvero Bleach di Tite Kubo.
Diciamo "iniziare" perché siamo ancora in fervente attesa della nuova tranche di episodi di questo capitolo conclusivo, dopo l'esplosiva (è il caso di dirlo) parte iniziale.
Riassumere in poche righe gli eventi che hanno portato Ichigo Kurosaki e i suoi compagni allo scontro con i redivivi Quincy e il loro cupo leader è impresa pressoché impossibile.
Ci limiteremo quindi a sottolineare che, per quanto la sceneggiatura della serie non si allontani dallo scontato canone del genere, di cui appunto Bleach è stato un caposaldo, in questo caso è la realizzazione tecnica e artistica dello Studio Pierrot a fare la differenza. La sanguinosa guerra dei mille anni è uno spettacolo esplosivo ed esaltante, ed è un peccato che non sempre la trama riesca a star dietro alla potente messa in scena.
Ciò nonostante, rimane una serie imprescindibile per tutti i fan della serie storica, e non solo.