Lucania, la recensione: una terra dura, ma in primavera spuntano i fiori

La recensione di Lucania: un film duro, come la terra in cui è ambientato, una terra che sa anche dare dei fiori, uno tra tutti Angela Fontana.

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Lucania - Terra Sangue e Magia: Joe Capalbo in una scena del film

È una terra dura, ma in Primavera spuntano i fiori, sentiamo dire a uno dei personaggi di Lucania, il film di Gigi Roccati in uscita il 20 giugno. Nella recensione di Lucania - terra sangue e magia vi spieghiamo che l'opera di Roccati è proprio così. È un film duro, come certi paesaggi in cui si svolge, come il volto del suo protagonista e, in fondo, anche quello dei cattivi. È duro come la vita nei campi, che non concede riposo mai. Ma anche come può esserlo la vita quando tocca lottare contro la criminalità. I fiori sono gli affetti, l'amore per una figlia, il suo volto pulito. Lucania è un film ricco di spunti, ma non tutti portati a compimento.

La trama: Rocco e Lucia, padre e figlia da soli tra le montagne

La trama di Lucania è ambientata in un mondo magico e inaccessibile, tra le montagne e il mare, dove vivono Rocco (Joe Capalbo), un contadino tutto d'un pezzo, un padre severo, attaccato alla sua terra e disposto a tutto pur di difenderla, e la figlia Lucia (Angela Fontana), una ragazza difficile, problematica, segnata dalla scomparsa della madre (Maia Morgenstern): da quel momento non parla più, ma sente la madre come se fosse sempre accanto a lei. Il padre, che la sente parlare al vento, la crede pazza. Ma i due si troveranno uniti più che mai dopo che saranno costretti a fuggire insieme: Carmine (Pippo Delbono), un malavitoso, propone a Rocco di seppellire dei rifiuti tossici nella sua terra. Davanti al rifiuto, passa alle minacce. E la situazione precipita.

Lucania - Terra Sangue e Magia, in esclusiva una clip del film e l'intervista al regista

La terra di Lucania

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Lucania - Terra Sangue e Magia: Giovanni Capalbo con Angela Fontana in una scena

La terra è, a tutti gli effetti, uno dei protagonisti di Lucania - Terra Sangue e Magia. Come scriviamo in apertura, è una terra dura, selvaggia, difficile da domare ma in grado di dare soddisfazioni, fiori e frutti. Protagonista del film, la terra cambia insieme al tono del racconto nella seconda parte, quella delle fuga dei protagonisti. Ai toni cupi e minacciosi si aggiunge un paesaggio quasi metafisico, una terra lunare, brulla, arida, quella che i due trovano al di là del lago. Aver scelto queste location, ed essere riusciti a filmarle al meglio, è uno dei punti di forza del film. Quello di Gigi Roccati è un cinema che vive in simbiosi con la terra che racconta.

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Lucania - Terra Sangue e Magia: Angela Fontana in una sequenza del film

Il fiore in una terra dura: Angela Fontana

E poi c'è il fiore che sbuca da quella terra. La grazia e la bellezza di Lucania sono tutte nel volto e nel corpo di Angela Fontana, una delle due gemelle protagoniste di Indivisibili (l'altra gemella, Marianna, ha lavorato, apprezzatissima, in Capri Revolution). Per un attimo, in una scena in cui balla ascoltando una canzone, sembra di vedere Liv Tyler in Io ballo da sola, con quel vestito svolazzante, i capelli lunghi al vento, quelle movenze leggiadre e aggraziate. Speriamo di vederla (insieme alla sorella) ancora a lungo sui nostri schermi. Ma nel cast spiccano anche Pippo Delbono, villain di spessore e mai di maniera, e Maia Morgentstern, che era stata Maria ne La passione di Cristo. I suoi lineamenti si sono induriti, ma la luce negli occhi è sempre quella.

Un film incompiuto?

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Lucania - Terra Sangue e Magia: Pippo Delbono e Giovanni Capalbo

Tutti questi spunti, queste suggestioni, però, ci sembrano portare a un film incompiuto. Detto che ambienti e attori sono degli aspetti riusciti, la fragilità di un film che mescola realismo magico e crime sia nella sceneggiatura, in una storia che sa un po' di già visto, e su una serie di temi che vengono portati avanti senza che vi sia poi un effettivo compimento degli stessi, una sintesi che dia un senso preciso al film. Restano tutte quelle suggestioni di cui vi abbiamo parlato. E non è poco.

Conclusioni

Dalla recensione di Lucania - terra sangue e magia esce il ritratto di un film duro, come certi paesaggi in cui si svolge, come il volto del suo protagonista. È un film che mescola realismo magico e crime ma che sa un po’ di già visto, e ci pare un film incompiuto.

Movieplayer.it
2.5/5
Voto medio
2.8/5

Perché ci piace

  • La terra, a tutti gli effetti uno dei protagonisti del film.
  • La grazia e la bellezza di Angela Fontana.
  • Il cast, con Pippo Delbono, villain di spessore e mai di maniera, e Maia Morgentstern, dal volto luminoso.

Cosa non va

  • In molti momenti la storia sa di già visto.
  • Gli spunti lanciati nel film non sembrano arrivare a compimento.