Locke: la nostra recensione del blu-ray

Tra i più apprezzati a Venezia 2013, il film di Steven Knight con lo straordinario one man show di Tom Hardy arriva in alta definizione con un'edizione di alto livello tecnico e un video sorprendente. Soddisfacenti gli extra.

È stato forse il film più applaudito al Festival di Venezia 2013 e sicuramente tra i più apprezzati. Un risultato eccezionale per un film che è in pratica un one man show con protagonista Tom Hardy. In Locke infatti, scritto e diretto da Steven Knight, l'attore interpreta appunto Ivan Locke e se ne sta in pratica in scena da solo per quasi un'ora e mezza al volante di un'auto che percorre di notte un'autostrada. Un viaggio durante il quale la sua vita cambia attraverso le telefonate con vari personaggi tra famiglia e colleghi di lavoro.

Locke ha lavorato sodo per costruirsi la sua vita ed è stimato nel suo lavoro. Eppure in una notte, in quel breve tempo che viviamo in presa diretta, la vita gli crollerà addosso. Dal punto di vista lavorativo è alla vigilia della sfida più grande di tutta la sua carriera, ma una telefonata scatenerà una serie di eventi dagli effetti catastrofici per la sua famiglia, la sua carriera e soprattutto la sua anima. Sorretto da un'ottima sceneggiatura e dalla presenza fisica convincente di Tom Hardy, Locke sta miracolosamente in piedi e riesce a mantenere alta la tensione solamente con le conversazioni telefoniche.

Video eccezionale per un girato notturno molto difficile

Locke: Tom Hardy pensieroso in una scena del thriller on-the-road
Locke: Tom Hardy pensieroso in una scena del thriller on-the-road

Locke è arrivato adesso in homvideo grazie a Koch Media, che lo propone sia in DVD che in Blu-ray. Prendiamo in considerazione proprio l'edizione in alta definizione, per dire che ci troviamo di fronte a un prodotto tecnicamente molto valido, dotato anche di un discreto pacchetto di extra. Il film come detto si svolge tutto in notturna, soprattutto con scene all'intermo di un'autovettura in corsa che si alternano a immagini di traffico autostradale. Nonostante queste condizioni critiche e oggettivamente difficili, la resa appare ottima pur con le implicazioni che comporta un tale tipo di girato. A volte infatti affiora un po' di rumore video, inoltre in particolari condizioni di luminosità l'incarnato del protagonista assume un aspetto leggermente fangoso e innaturale, ma la scena è ricca di giochi di luce causa i lampioni autostradali per cui si tratta di piccoli difetti anche comprensibili, che in definitiva riproducono il girato. Piuttosto va sottolineato un dettaglio ottimo che mette in risalto le angosce del protagonista e i particolari dell'autovettura, mentre il quadro rimane compatto e convincente anche durante le panoramiche dell'autostrada, grazie a un nero molto convincente. Se questo difficile girato è riprodotto in maniera brillante, è anche merito di una compressione gestita in maniera eccezionale grazie a un bit-rate molto alto.

Locke: Tom Hardy in una scena del film guarda con sospetto lo specchio retrovisore
Locke: Tom Hardy in una scena del film guarda con sospetto lo specchio retrovisore

Audio lossless anche l'italiano, soddisfacenti gli extra

Nel reparto audio sono presenti due tracce audio, italiana e inlgese, entrambe in DTS HD Master audio 5.1. L'appunto da fare al doppiaggio italiano è che le voci risultano un po' staccate dalla scena e soprattutto le voci che parlano con Locke suonano troppo pulite e poco telefoniche rispetto all'originale. Per il resto la riproduzione della colonna sonora è calda, l'ambienza risalta bella e corposa, anche se ovviamente è composta solamente da alcuni rumori interni all'auto e dal traffico che circonda la vettura del protagonista. In ogni caso la traccia è ben curata e lo si può apprezzare al passaggio di qualche ambulanza con le sirene che producono efficaci panning con il suono che rimbalza perfetto tra asse posteriore e anteriore. Soddisfacente anche il reparto dedicato ai contenuti speciali. Si parte con un dietro le quinte che presenta alcuni momenti di riprese sul set (quasi 6 minuti), si prosegue con una lunga serie di interviste a regista, membri della troupe e produttori per un totale di 26 minuti, e infine un making of che riprende ancora qualche frammento di intervista alternato a scene del film e sul set. A chiudere il trailer.