Paola Randi, l'attuale Anywhere, Anytime e il tennis di Nastase: i film Fandango per l'inverno 2024/2025

Dall'esordio di Carolina Pavone a Paradise is Burning, il listino 2024/2025 di Fandango Distribuzione parla ad un pubblico che in sala ricerca il valore delle storie.

Gabriele Monti, Samuele Teneggi, Ludovica Nasti in La storia del Frank e della Nina

Come da tradizione, Fandango Distribuzione punta sulla qualità. Punta sul pubblico esigente, attento, che al cinema cerca la potenza delle storie. E come da tradizione, il listino 2024/2025 pesca il meglio dai grandi Festival: Venezia, Cannes, il Tribeca di New York. La stagione, presentata durante le Ciné - Giornate di Cinema di Riccione, si apre proprio con un titolo che arriva dalla Mostra del Cinema di Venezia, dove ha vinto il premio Orizzonti per la miglior regia. Parliamo di Paradise is Burning di Mika Gustafson. Al centro del film tre sorelle, con una madre assente. Quando arrivano i servizi sociali, cambiata tutto.

Paradise Is Burning Film
Paradise is Burning, nell'offerta cinema di Fandango

Dal Tribeca, dove ha vinto il Viewpoints Award c'è Come Closer di Tom Nesher con Lia Elalouf. La storia di una ventenne che, dopo aver perso suo fratello, ricorre a misure estreme per colmare il vuole. Quando scopre che il ragazzo aveva una fidanzata, la situazione prende una piega pericolosa.

Il listino Fandango, film di identità e qualità

Nel listino di Fandango Distribuzione non manca il cinema italiano. Ritroviamo Paola Randi che dirige Gabriele Monti, Samuele Teneggi, Ludovica Nasti, Anna Ferzetti e Bruno Bozzetto (!) ne La storia del Frank e della Nina (il titolo è cambiato, dopo quello di lavorazione che era Facciamo tutti centro). Il plot si concentra su un graffitista, alle prese con una nuova realtà dopo aver incontrato Nina, mamma quindicenne. Attenzione poi ad un altro film che arriva da Cannes, ossia il documentario Nasty - More Thean Just Tennis sul campione rumeno di tennis Ilie Nastase, tra arroganza e generosità. Dalla Croisette anche il Grand Prize della Semaine de la Critique, Simon della Montagna di Federico Luis. Il protagonista è un ragazzo con diverse disabilità, ma non ha un certificato che ne dimostri lo stato.

Molto curiosi di vedere La domenica muoiono + persone di Iair Said, regista argentino. Nel film, di appena 70 minuti, Ian Saind interpreta un trentenne che torna in Argentina per il funerale dello zio. Riallacciando i rapporti con la sua famiglia, proverà a smussare la sua ansia attraverso innumerevoli modi.

L'esordio di Carolina Pavone

Anywhere Anytime Film

In chiusura, occhi puntati sul regista iraniano Milad Tangshir che dirige un film attualissimo, Anywhere, Anytime. Protagonista è Issa, un immigrato di 18 anni che trova lavoro come rider. Purtroppo, gli eventi legati alla bicicletta prenderanno una piega drammatica. Di nuovo dal Tribeca, Non dirmi che hai paura - In the name of Samia di Yasemin Samdereli, tratto dal romanzo di Giuseppe Catozzella, che narra di Samia, somala con il sogno di partecipare alle Olimpiadi di Pechino 2008. Tornata in Patria, dovrà vedersela con il regime islamico, che l'accusa di aver gareggiato senza velo. A completare il listino, Quasi a casa dell'esordiente Carolina Pavone prodotto da Nanni Moretti. Protagonista Lou Doillon, Stefano Abbati, Maria Chiara Arrighini e Michele Eburnea. Il film parla di Caterina, che vuole fare la musicista. È però insicura e ansiosa. Almeno fin quando incontra la sua cantante preferita, la francese Mia.

Il listino Fandango Distribuzione per l'inverno 2024/2025

  • Paradise Is Burning (29 agosto)
  • Come closer
  • La storia del Frank e della Nina
  • Nasty
  • Simon della montagna
  • La domenica muoiono + persone
  • Anywhere, Anytime
  • Quasi a casa