Tornare bambini. Questo è il potere delle produzioni Lego. Questo, l'effetto che riescono a ottenere sugli spettatori, più o meno giovani, che le guardano. Un punto che si ripropone anche LEGO DREAMZzz, la cui seconda stagione dal titolo La Notte della Mai-Strega è disponibile con i suoi primi 10 episodi dal 17 maggio, sul canale YouTube Lego, ma anche su Netflix, Prime Video e Cartoon Network (dove va in onda dal lunedì al venerdì alle 18:25). Il tutto in attesa degli altri 10 episodi della stagione, in arrivo a settembre. Una storia iniziata con il primo ciclo, che rispondeva al titolo di Avventure nel Mondo dei Sogni, in cui facevamo la conoscenza dei protagonisti Mateo, Izzie, Cooper, Logan e Zoey, che scoprivano come l'universo fantastico di desideri e fantasia esista davvero. Con la nuova stagione e i nuovi episodi, i ragazzi e la loro agenzia segreta denominata l'Ufficio della Notte continuano a portare avanti a loro missione e tenere il mondo dei sogni al sicuro.
La Notte della Mai-Strega inizia infatti con quest'ultima che esce dal Regno Oscuro in cui il Re Nightmare l'aveva imprigionata e inizia a usare i suoi poteri per rubare ricordi, creare dei malvagi doppelganger e intrappolare i regni dei sogni in cupole del destino. Il suo piano è chiaro: usare il suo incantesimo e impedire per sempre di sognare, mettendo a rischio il mondo intero. Unica speranza? Ovviamente i nostri eroi protagonisti di LEGO DREAMZzz. Nuovi episodi che sono ovviamente accompagnati da nuovi set Lego, come è naturale e intuibile, da Le creature da incubo della Mai-Strega a La Moto-Gatto di Zoey al nostro preferito: il Dinosauro robot C-Rex di Cooper.
Costruire i nuovi episodi
Abbiamo avuto modo di confrontarci con Cerim Manovi, designer Lego entrato a far parte del gruppo nel 2009 e impegnato, nel corso degli anni, su progetto di Bionicle, Star Wars e Ninjago, ora investito della carica di Designer Director del tema LEGO DREAMZzz, responsabile di aiutare e guidare il processo creativo, la base della storia e lo sviluppo dei prodotti di questa linea. Gli abbiamo chiesto come la seconda stagione porti avanti quanto introdotto nel primo ciclo di episodi. "Tutto è iniziato con l'idea di creare una nuova IP interna che invitasse i ragazzi in nuove avventure basate sulle virtù del brand Lego: immaginazione e creatività" ci ha spiegato Manovi, "sviluppare la seconda stagione è stato molto divertente perché ci ha offerto la possibilità di immergerci più a fondo nel mondo LEGO DREAMZzz già esistente per scoprire nuove avventure e affrontare un nuovo nemico che sta scuotendo il mondo: la Mai-Strega."
Se nella prima stagione si era scalfita solo la superficie per quanto riguarda il "comprendere il mondo dei sogni e i poteri speciali dei protagonisti", con la stagione 2 si è avuta l'opportunità di esplorare nuove avventure e "il rapporto tra amici". Quindi più attenzione ai personaggi, alle dinamiche tra essi, ma anche maggior varietà nel presentarli: "dal mio punto di vista di designer, è stato divertente associare ognuno degli eroi con un nuovo outfit basato sui loro incontri con la Mai-Strega. Per noi era importante richiamare le nuove abilità e le esperienze ottenute, assicurandoci che fossero ancora riconoscibili come quei personaggi che il pubblico aveva imparato ad amare nella prima stagione."
Sguinzagliare la propria immaginazione
Ci è sembrato da subito prezioso il messaggio alla base della serie Lego, con quell'idea di proteggere il mondo dei sogni a cui si devono dedicare i protagonisti, ma per Manovi il messaggio che porta avanti la storia è semplice, diretto, immediato: "Il messaggio di LEGO DREAMZzz riguarda lo sguinzagliare la propria creatività ed immaginazione. Il mondo dei sogni è una metafora di creatività senza fine, perché nei tuoi sogni tutto è possibile! Vogliamo ispirare i ragazzi a liberare la loro creatività, nel mondo dei sogni e nella realtà." E lo stesso hanno fatto i creativi Lego nel costruire i nuovi set, per i quali si sono concentrati sui personaggi per definire per ognuno di loro nuovi modi per difendere il mondo dei sogni. "Prima di definire i prodotti definitivi" ha spiegato ancora il designer, "li abbiamo sottoposti a un focus group di ragazzi, che ci hanno aiutati a scegliere e finalizzare i set."
La regola principale quando si lavora a prodotti del genere è "l'allineamento", ovvero tutti devono essere aggiornati e consapevoli di ciò che viene fatto, per far sì che ciò che viene realizzato sia il più coerente possibile. Ma a parte i set di LEGO DREAMZzz, quali sono i preferiti di Cerim Monavi? "I miei figli adorano Ninjago, a cui ho lavorato per quasi cinque anni, ma ora stiamo leggendo i libri di Harry Potter, quindi non possono mancare draghi e Hogworts."
D'altra parte ognuno ha i suoi preferiti, che possono anche variare da un periodo all'altro, perché in fondo "Lego è una sorgente infinita di creatività", ci ha detto, "che può rendere reale i tuoi sogni e la tua immaginazione. Indipendentemente dall'età che hai, o quali siano le tue passioni, tutto inizia da un piccolo mattone Lego. Adoro vedere le creazioni che i ragazzi realizzano usando i mattoni Lego e quanta meraviglia e divertimento generino, ma allo stesso tempo mi piace vedere le composizioni sofisticare realizzate dai fan più maturi."_