In arrivo un'altra uscita fondamentale per la collana 4Kult targata Eagle Pictures, con l'edizione limitata di un amatissimo musical firmato da Damien Chazelle vincitore di sei premi Oscar, sette Golden Globes e cinque BAFTA, nonché detentore del maggior numero di candidature da parte dell'Academy (ben quattordici). Come vedremo nella recensione di La La Land in 4K UHD, il film con Ryan Gosling ed Emma Stone esce in un'edizione prodotta da 01 Distribution e distribuita da Eagle che abbiamo potuto vedere in anteprima e che andiamo a raccontarvi. L'occasione ideale per tornare a emozionarsi con i sogni di Mia, un'aspirante attrice, e Sebastian, un musicista jazz, entrambi alla ricerca del successo a Los Angeles.
Una slipcase con card da collezione. Il video 4K: croma super, ma qualche sbavatura
Partiamo innanzitutto dalla confezione che come sempre per la collana 4Kult è una bellissima slipcase. All'interno anche una card numerata da collezione con i due protagonisti. Sul fronte video, la visione 4K UHD di La La Land rappresenta un netto passo avanti rispetto all'incerto blu-ray, ma va anche detto che siamo lontani dagli standard top del formato. Con un film girato in pellicola 35mm, che ci sia della grana è normale e sacrosanto, ma qui è presente in certi momenti anche un rumore video che era già evidente sull'edizione HD e provoca alcuni problemini su alcuni fondali. Anche le ottiche particolari con utilizzo del grandangolo e di carrellate laterali (che il video digerisce poco) sono elementi problematici e infatti il quadro presenta un dettaglio piuttosto morbido che stenta a stupire, anche se certamente più incisivo rispetto al blu-ray.
Ma ci sono anche aspetti che nel 4K vengano esaltati e segnano notevoli progressi rispetto al passato: uno è sicuramente il croma, che grazie all'HDR diventa scoppiettante, viste le tinte vivacissime del film che alterna momenti naturali ad altri iper saturi. Soprattutto i blu e i gialli (vedi i vestiti indossati da Emma Stone in alcune scene, la sequenza iniziale in autostrada, oppure l'acqua e i costumi di bagno alla festa) esplodono sullo schermo per brillantezza e vigore, ma anche i verdi e i rossi hanno un'intensità da lasciare a bocca aperta. Inoltre il quadro acquisisce una maggior profondità, sia negli esterni diurni che in quelli notturni, che regalano ancora più suggestione e sfumature, ma anche negli interni più scuri, quando l'oscurità si stringe attorno ai protagonisti con un nero perfetto.
Da La La Land a First Man: il cinema ossessionato di Damien Chazelle
Un audio trascinante che esalta una colonna sonora indimenticabile
Più convincente l'audio, con la presenza delle tracce DTS-HD Master Audio 5.1 sia in italiano che in originale. E si tratta di tracce di grande qualità, cosa fondamentale per un film che abbonda di musica come La La Land. Il coinvolgimento per lo spettatore è straordinario con tutti i diffusori che regalano effetti sonori ambientali precisi (basta sentire i rumori del traffico nella scena iniziale) e soprattutto sparano la colonna sonora e i concerti nei club con grande energia, buona estensione in frequenza e ampia spazialità, mentre i bassi hanno una parte secondaria ma entrano nella scena puntuali e con la giusta delicatezza.
I dialoghi italiani inoltre cristallini e vantano un ottimo timbro. Da segnalare che durante le canzoni entrano in automatico i sottotitoli italiani. La traccia inglese, oltre alla fisiologica maggior naturalezza dei dialoghi, vanta solamente un pizzico di dinamica maggiore, ma non c'è un grande divario rispetto all'ottimo ascolto in italiano. Il rammarico è che nell'edizione americana c'è un Dolby Atmos che immaginiamo ancora più travolgente.
La La Land, infinita magia per eterni sognatori nel film di Damien Chazelle
Gli extra: quasi un'ora e mezzo di approfondimenti, curiosità e dietro le quinte
Gli extra si trovano tutti sul disco blu-ray e il reparto quasi 90 minuti che in pratica sono un corposo e ben strutturato making of diviso in varie featurette. In apertura, dopo il trailer, troviamo Girando nel traffico (11') che racconta le difficoltà per girare la stupefacente scena iniziale e le coreografie necessarie. A seguire Il party (5') sulla realizzazione della sontuosa scena della festa che si conclude con il tuffo in piscina, e Design (9') sull'utilizzo di musica, colori e location che danno il look unico del film. Si prosegue con Prima di Whiplash (10'), con cast e troupe che raccontano come Damien Chazelle abbia scritto e lanciato l'idea per La La Land ancora prima che Whiplash fosse realizzato, mentre in Regista e compositore cantano City od Stars (5') Damien Chazelle e Justin Hurwitz si cimentano con due canzoni con il sottofondo di filmati dietro le quinte.
A seguire Il sogno di un amore (8') sullo struggente ed emozionante finale, poi Il debutto di John Legend (5') sul debutto alla recitazione del cantautore, quindi Dedicato a L.A. (7') sui luoghi utilizzati nel film e la bellezza di Los Angeles. Si chiude poi ancora con Emma e Ryan insieme (6), dove si parla della chimica tra i due attori grazie al lavoro insieme in film precedenti, con Lezioni di piano per Ryan (5') che racconta come Gosling si sia allenato per il pianoforte, e infine Le musiche di La La Land (14') sull'importanza decisiva della colonna sonora, sul lavoro dell'orchestra e anche e su come è entrato in gioco l'elemento jazz.
Conclusioni
A conclusione della recensione di La La Land in 4K UHD, non possiamo che applaudire la nuova uscita della collana 4Kult di Eagle, a partire dalla bella confezione con la card da collezione. Il video, a dire la verità, pur rappresentando un netto passo avanti rispetto al blu-ray, desta ancora qualche perplessità, mentre l’audio è straordinario ed esalta al massimo la fantastica colonna sonora, e il pacchetto di extra è ricco ed esaustivo.
Perché ci piace
- Un audio eccellente che consente di apprezzare al massimo la favolosa colonna sonora.
- Il 4K ha portato al video profondità e soprattutto una brillantezza cromatica davvero esplosiva.
- La bella slipcase con la card da collezione.
- Il pacchetto di extra è nutrito e interessante.
Cosa non va
- Il video presenta però qualche flessione nel dettaglio e un po’ di rumore video oltre alla grana naturale.