Con Miley Cyrus / Hannah Montana la Disney è riuscita a creare una vera e propria macchina da soldi.
Non tutti sanno che è una figlia d'arte: il padre è il noto cantante country Billy Ray Cyrus, in grado di vendere con l'album del 1992 Some Gave All ben nove milioni di copie negli Stati Uniti ed oltre venti milioni in tutto il mondo.
A soli undici anni la piccola Miley già si affacciava alla ribalta cinematografica internazionale interpretando un ruolo in Big Fish di Tim Burton.
Da lì in poi la strada fu costantemente in discesa.
Oggi, non ancora maggiorenne, è la teenager che più fa tendenza al mondo, con stuoli di ragazze che si vestono e si atteggiano come lei, in pratica è andata a raccogliere lo scettro dell'oramai cresciuta Britney Spears.
Il 2009 registra l'uscita di un nuovo film che la vede protagonista assoluta, di conseguenza la Disney non perde tempo ed in contemporanea dà alle stampe la corrispondente colonna sonora che dovrebbe ulteriormente consacrarla in tutto il mondo come star assoluta degli under 18.
Ed in effetti è immediatamente volata in testa alle classifiche di vendita americane; non sono andate meno bene le vendite digitali, con oltre due milioni di tracce vendute nei giorni immediatamente successivi la pubblicazione, con tre tracce nella Top 10 e ben sette nella Top 100.
Nel disco ci sono diciotto canzoni, di cui dodici inedite.
Oltre a quelle eseguite dalla protagonista, c'è un duetto con il padre (Butterfly Fly Away), il quale compare anche con il nuovo singolo solista Back To Tennessee.
Inclusi nell'album anche il giovane Steve Rushton, la country band Rascal Flatts, che conta diversi milioni di dischi venduti negli Stati Uniti negli ultimi dieci anni, e la biondissima cantautrice (sempre facente parte del filone country) Taylor Swift.
In tutti i casi si tratta di pop facile e zuccheroso che allungherà di sicuro le fila di teen agers adoranti.