Dopo i successi di Twilight e New Moon, anche il terzo capitolo della saga ispirata ai libri di Stephenie Meyer è accompagnato da una colonna sonora con notevoli spunti di interesse.
Rispetto ai due precedenti, questa volta il taglio non è tendenzialmente emo o smaccatamente indie: i compilatori hanno deciso di ampliare lo spettro ricorrendo a soluzioni dense di romanticismo trasognato e a momenti più dark, senza imporre preclusioni a derive da dancefloor alternativo, screziature bluesy o vaghe concessioni psichedeliche.
Tutte le composizioni sono inedite, compresa "Neutron Star Collision", la proposta dei confermatissimi e sempre più melodrammatici Muse.
Il progetto è nobilitato dall'intervento di star emergenti (Florence & The Machine), di eroi più o meno illuminati della scena indie (Vampire Weekend, Band Of Horses e soprattutto i convincenti Black Keys), di super campioni del calibro di Jack White, qui con uno dei suoi side project, i discontinui Dead Weather nei quali milita anche Alison Mosshart dei Kills. Non mancano eterne promesse oramai in declino (Bravery) e stuzzicanti novità da appuntare sul taccuino (Metric).
Ma i catalizzatori dell'hype sono due duetti altisonanti: Beck - Bat For Lashes e UNKLE - Black Angels, anche se in entrambi i casi il risultato finale si posiziona al di sotto delle elevate aspettative. Il resto della compilation è nelle mani di Sia, Fanfarlo, Eastern Conference Champions e Cee Lo Green; fra le bonus track c'è spazio anche per i Battles. Come spesso accade in questi casi, l'impressione è che gli artisti coinvolti abbiano destinato all'operazione le proprie rimanenze di magazzino, serbando il meglio per i rispettivi dischi personali.
Un'altra occasione persa, a conferma di quanto le colonne sonore non facciano più tanto appeal, tranne che per i giovani artisti alla ricerca di visibilità e di motivi per arricchire il curriculum. Per i maniaci completisti della saga, segnaliamo la pubblicazione dello score composto da Howard Shore.