Il supervisore alle musiche del film Divergent, Randall Poster, sembra aver preso un po' troppo alla lettera l'idea alla base del romanzo scritto da Veronica Roth da cui è tratto il film, e la colonna sonora ne soffre le conseguenze. Tra le composizioni originali firmate da Junkie XL e i brani selezionati per entrare a far parte della narrazione sul grande schermo - e della tracklist della compilation - esiste infatti una differenza ritmica e di atmosfera quasi incolmabile.
Il compito di unire le due dimensioni musicali è stato affidato a Ellie Goulding che è stata utilizzata da Junkie XL per dare voce alle emozioni interiori della protagonista e le cui canzoni sono state posizionate in modo quasi invadente in alcuni momenti chiave del film, come accaduto con Dead in the Water, chiaramente udibile durante il primo bacio tra Tris (Shailene Woodley) e Four (Theo James), o Beating Heart.
Un album dalle scelte "divergenti"

La selezione di canzoni, in cui non mancano versioni remixate e tracce inedite, inserite nella tracklist della compilation, si apre con la pop-dance a sfumature romantiche di Zedd con la sua Find You, per poi spostarsi su quello che dovrebbe essere il brano principale dell'album Beating Heart di Ellie Goulding. In modo più o meno convincente, la colonna sonora si snoda quindi seguendo tematiche come la ricerca di se stessi (l'ibrida Fight For You di Pia Mia), amori nascenti e tormentati (l'ipnotica I Need You realizzata appositamente per Divergent da M83, l'affascinante I need you di Woodkid, la cui presenza è il vero punto di forza della selezione compiuta da Poster, o la malinconica e cupa Waiting Game di Banks) e ribellioni personali e sociali (la ballata My Blood, firmata da Ellie Goulding, o In Distress di A$ap Rocky).
Una colonna sonora strumentale convincente ed emozionante

L'approccio moderno, ma non scontato, alla realtà distopica di Divergent diventa poi evidente in The Test, che accompagna la dimensione onirica e un po' paurosa del test a cui si sottopongono i giovani adolescenti, con effetti sonori e suggestioni costruite con un ottimo uso del ritmo e delle pause che assumeranno sfumature ancora più dark in This Isn't Real o Fear, costruite su ripetizioni che si sovrappongono e alternano, e successivamente nell'angosciante Watertank e in Final Test che accompagna in modo travolgente la prova finale di Tris.
Come accade in più momenti della colonna sonora, Choosing Dauntless e Capture the Flag riprendono alcune sezioni della partitura di Tris per rendere la narrazione musicale lineare e coerente, ma ne amplifica le parti più liberatorie unendovi i passaggi scelti per rappresentare in musica il gruppo degli Intrepidi, in cui le percussioni e il ritmo diventano protagonisti, seguendo la corsa e le prove fisiche dei membri della fazione. Junkie XL ha saputo costruire una struttura molto coerente dando continuità tematica alle sue creazioni, come accade anche con Erudite Plan e Conspiracy che riutilizza il tema musicale e lo fa evolvere aggiungendo diversi elementi alla partitura alla base.

Faction Before Blood riprende il suono malinconico dei violini in un brano nelle cui sonorità si può sentire l'influenza di Hans Zimmer, di cui Tom Holkenborg è uno dei più probabili successori.
L'attacco degli Eruditi compiuto sfruttando i membri della fazione degli Intrepidi viene accompagnato da The March, in cui emergono anche le angosce di Tris, di cui sono presenti alcuni degli elementi che la contraddistinguono musicalmente, il cadenzato Dauntless Attack e il drammatico Sacrifice, in cui Junkie XL ha ripreso i violini, il pianoforte e la voce di Ellie Goulding per sottolineare con grande bravura la sofferenza della protagonista.
Coraggioso e molto interessante, il brano You're Not Gonna Like This colpisce per la sua lunga durata (quattordici minuti), atipica all'interno di una colonna sonora di un film destinato a un pubblico prevalentemente giovane, e per la sua complessità che riassume molti elementi utilizzati in altri momenti del film, ma in modo scorrevole e indipendente, risultando una sintesi perfetta delle diverse atmosfere musicali e dei sentimenti dei personaggi di Divergent, tradotti sullo spartito con bravura da Junkie XL.
Fight The Dauntless enfatizza bene la lotta finale di Tris e Four e introduce l'ultimo dei brani presenti nella tracklist della colonna sonora strumentale di Divergent, Everywhere And Nowhere, contraddistinto ancora una volta dalla ripresa di alcuni passaggi di Tris, ma con un arrangiamento più malinconico e nostalgico che si conclude con una struggente dissolvenza sulle note del pianoforte.
Due proposte musicali molto diverse

Divergent - Original Motion Picture Soundtrack (Deluxe Edition)
Find You (feat. Matthew Koma & Miriam Bryant) - Zedd
Beating Heart - Ellie Goulding
Fight For You (feat. Chance The Rapper) - Pia Mia
Hanging On (I See MONSTAS Remix) - Ellie Goulding
I Won't Let You Go - Snow Patrol
Run Boy Run - Woodkid
Backwards (feat. Kendrick Lamar) - Tame Impala
I Need You - M83
In Distress (feat. Gesaffelstein) - A$AP Rocky
Lost and Found (ODESZA Remix) - Pretty Lights
Stranger - Skrillex
Dream Machines - Big Deal
Dead In the Water - Ellie Goulding
I Love You - Woodkid
Waiting Game - Banks
My Blood - Ellie Goulding
Divergent - Original Motion Picture Score di Junkie XL
Tris
The Test
Choosing Dauntless
Capture the Flag
This Isn't Real
Ferris Wheel
Erudite Plan
Fear
I Am Divergent
A Friend
Conspiracy
Watertank
Faction Before Blood
Human Nature
Final Test
The March
Dauntless Attack
Sacrifice
You're Not Gonna Like This
Fight the Dauntless
Everywhere and Nowhere