Anche in estate Sky non lascia soli i propri abbonati: questo il tormentone della conferenza stampa tenuta ieri da Sky Italia per presentare importanti novità che vanno ad arricchire in questi giorni la sua già vasta offerta. L'azienda di Murdoch punta soprattutto sull'HD: dal 20 luglio sono già tre i canali dell'offerta Cinema che trasmettono in alta definizione. A Sky Cinema 1 HD, Sky Cinema Hits e Sky Cinema Max HD si aggiungeranno però presto, entro metà agosto, quindici nuovi canali in HD, che diventeranno trenta entro il 2010, per completare quella che è stata definita la rivoluzione dell'alta definizione, l'opportunità cioè di "vivere ogni emozione del cinema in un modo che prima non era possibile" come affermato da Kathrin Fink, Direttore dei programmi Sky, nel corso della conferenza. Le fa eco Nils Hartmann, Responsabile di Sky intrattenimento e cinema, secondo il quale "l'alta definizione è la maniera di vedere un film che più si avvicina all'esperienza della sala cinematografica. Ma senza i contenuti la tecnologia non è nulla: quello che contano sono le emozioni".
E a fornire nuove emozioni, andando a pescare anche nel patrimonio del passato, saranno i due nuovi canali in arrivo sulla piattaforma Sky. Il 31 luglio partirà infatti Sky Cinema Italia, interamente dedicato al grande cinema italiano che va dagli anni '40 agli anni '90. Il primo titolo ad essere trasmesso sarà un capolavoro di Luchino Visconti, vincitore della Palma d'Oro al Festival di Cannes nel 1963, nella versione restaurata del 1991: si tratta de Il gattopardo, tratto dal celebre romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, che torna sul piccolo schermo dopo tredici anni di assenza. Sempre dal 31 luglio, poi, entrerà a far parte del pacchetto cinema di Sky il canale Cult, dedicato ai film indipendenti, alle serie tv di qualità e ai documentari, che aumenterà la sua offerta di cinema italiano e internazionale e la svilupperà con nuovi titoli e nuove produzioni. "Siamo un canale con una nostra personalità - afferma Sherin Salvetti, Vice President Factual di Fox Channels Italy - e Sky ci ha invitato a non snaturarci. Per noi entrare in Sky Cinema è come tornare a casa". Ospite prestigioso della conferenza Nanni Moretti, al quale sarà dedicata una retrospettiva su Sky Cinema Italia il prossimo ottobre. Sul neonato canale di Sky si potranno vedere tutti i film diretti e interpretati da Moretti, dagli esordi in 16mm ai recenti Il caimano e Caos Calmo, per rivivere attraverso i suoi film trent'anni di costume, società e politica italiane. "Ma non sarà un po' troppo un mese?" chiede sorridendo il regista de La stanza del figlio, vincitore a Cannes 2001, che non si lascia scappare la ghiotta occasione per lanciare un appello all'azienda di Murdoch: "Ringrazio come telespettatore e come regista e produttore per quest'idea di un canale di cinema italiano, però c'è un contratto scaduto che obbligava Sky ad acquistare i diritti dei film italiani che avessero raccolto più di 20.000 spettatori in sala. Dovete assolutamente rinnovarlo, perché era una delle cose migliori fatte dalle associazioni di categoria negli scorsi anni". Sulla questione del cosiddetto pacchetto Anica, scaduto ormai un anno fa, si mantiene vaga Kathrin Fink che dichiara che "abbiamo lasciato sempre aperto il discorso con Anica, il nostro è un dialogo che va avanti. Abbiamo continuato a investire nel cinema italiano, aumentando anche il budget, ma vorremmo avere la flessibilità di scegliere i film che secondo noi più interessano gli abbonati. Proseguiamo comunque a supportare l'industria italiana, facendo attività quali restauro e produzione di fiction". Una risposta che poco ha convinto Moretti, che ha anche chiesto a Sky di riservare una maggiore attenzione ai documentari e di valorizzare al meglio il cinema italiano che è "una miniera", per poi prendere l'impegno, durante il ciclo del prossimo ottobre a lui dedicato, di "raccontare al pubblico come sono nati questi film e raccontare anche a me stesso cosa è successo prima, durante e dopo di essi".L'arrivo di Sky Cinema Italia e lo spostamento di Cult nel bouquet di Sky serviranno tra l'altro a sostituire l'uscita dal satellite, alla fine di luglio, di RaiSat Cinema. Sulla questione Kathrin Fink precisa che "il contratto con RaiSat scade alla fine del mese e ancora non sappiamo che ne sarà. Con la Rai siamo stati comunque molto chiari: se i nostri abbonati non avranno canali in chiaro, l'accordo non si farà". Gelo anche sul fronte Medusa il cui blocco nei confronti di Sky appare come un chiaro tentativo di avvantaggiare Mediaset Premium. La Fink parla di "nessun blocco ufficiale: i film Medusa andranno in onda fino al 2010 sui nostri canali, poi si vedrà. Per il prossimo anno i nostri abbonati possono perciò stare tranquilli". Eppure siamo sicuri che un po' di malumore serpeggierà tra gli spettatori del satellite che si vedranno presto sottrarre un importante canale come Cult che dal 31 luglio si potrà vedere solo se abbonati al pacchetto Cinema di Sky. Anche in questo caso, la Fink tenta una rassicurazione un po' forzata, sostenendo che "anche gli abbonati del pacchetto Mondo avranno più canali, perché l'arricchimento dell'offerta coinvolgerà tutti gli spettatori. La scelta di spostare Cult è stata una decisione di tipo editoriale. Volevamo invesitre di più in quest'area e fare di Cult un canale Premium". Vedremo come reagiranno gli spettatori; nel frattempo, sono state annunciate le prossime spettacolari anteprime di Sky Cinema che animeranno le serate estive degli abbonati. Tra queste, il 27 luglio si potrà assistere a Le cronache di Narnia - Il principe Caspian, il 29 luglio arriverà Iron Man, mentre il 17 agosto sarà la volta del thriller catastrofico E venne il giorno, diretto dal controverso M. Night Shyamalan.