Pensate per un momento ad un'icona della musica e dello spettacolo che vi faccia immaginare immediatamente il Natale. Siamo sicuri che alla maggior parte di voi sarà venuta in mente Mariah Carey, che con la sua hit All I Want For Christmas Is You ha scaldato - o disturbato - la maggior parte delle festività degli ultimi tre decenni alle persone di tutto il mondo. Lei stessa ci ha giocato sopra quest'anno, con uno spot promozionale in cui sembra venga scongelata appositamente solo per cantare nuovamente durante le feste.
Ebbene, dal 2023 potrebbe esserci una nuova Mariah Carey in città nonostante si sia cimentata con cover e affini: stiamo parlando di Hannah Waddingham, che ha reso un evento uno speciale televisivo di soli 45 minuti (troppo pochi, già ve lo diciamo) in streaming dal 22 novembre su Apple Tv+. Ne parleremo nella recensione de Il Natale di Hannah Waddingham, l'appuntamento che tutti gli amanti del Natale (e di Ted Lasso) non possono proprio perdersi.
Una donna, un'icona
Hannah Waddingham è un'attrice davvero amatissima grazie al proprio incredibile percorso artistico. Debuttante a teatro fin da giovanissima, seguendo le orme della madre e ottenendo svariate candidature al Laurence Olivier Award britannico, vive poi una seconda carriera questa volta in tv. Prima con i ruoli iconici della Septa Unella nel Trono di Spade - tanto da diventare protagonista di una serie di meme per aver dato vita alla "camminata della vergogna" di Cersei Lannister - e quello di una delle due madri di Jackson nella serie cult di Netflix Sex Education.
Successivamente con il personaggio che l'ha consacrata nell'Olimpo televisivo: Rebecca Welton nella comedy di Apple Tv+ Ted Lasso, per la quale ha vinto ben due Emmy, due Critics Choice e uno Screen Actors Guild, oltre ad una nomination ai Golden Globes. Una donna in cerca della propria indipendenza e di affetto, tenace ma anche divertente e sensibile, ha mostrato un personaggio tanto fisicamente quanto emotivamente vero e sfaccettato, nonché una delle amicizie femminili più belle viste sul piccolo schermo insieme alla Keeley di Juno Temple (che proprio dal 22 torna anche lei in tv nella quinta stagione di Fargo). Un successo che l'ha portata a presentare l'Eurovision Song Contest, l'evento musicale e di intrattenimento mondiale nato nel 1956 e organizzato ogni anno dall'Unione europea di radiodiffusione.
Vecchi classici, nuovi interpreti
Proprio partendo da questo suo successo sulla piattaforma (e non solo) Il Natale di Hannah Waddingham (in originale Hannah Waddingham: Home for Christmas proprio come un film delle feste) celebra Natale 2023 con uno spettacolo musicale che la fa tornare a casa, ovvero nel luogo in cui ha visto fin dall'età di 8 anni la madre esibirsi sul palco del London Coliseum, uno dei teatri più antichi e più suggestivi della capitale britannica. Già lo aveva dimostrato nei suoi precedenti lavori, ma in questo nuovo evento televisivo l'attrice conferma le proprie doti vocali e canore e di saper duettare perfettamente con gli ospiti della serata, registrata dal vivo così come la colonna sonora, disponibile sempre dal 22 novembre su tutte le piattaforme musicali. Tra i suddetti ospiti, gran parte del cast di Ted Lasso per la gioia degli abbonati della piattaforma - mi raccomando guardate lo speciale fino alla fine - insieme ad alcuni ex interpreti di Game of Thrones, oppure al Luke Evans che già aveva dimostrato la propria bravura musical come Gaston nell'adattamento live action de La bella e la bestia. O ancora Leslie Odom Jr. di Hamilton, ma anche ensemble come l'English National Opera o il London Gay Men's Chorus ("Se c'è una cosa che guadagni dal lavorare così tanto a teatro è avere tanti amici gay"). Non mancheranno le sorprese.
A casa per Natale
Hannah Waddingham funge anche da presentatrice oltre che performer della serata, intervallando i momenti canori e danzanti con alcuni aneddoti della sua vita teatrale e familiare, omaggi e reference alla sua carriera televisiva. In particolar modo il cast di Ted Lasso si è prestato, complice il coinvolgimento produttivo della piattaforma, ad interpretare un qualcosa a metà strada tra i loro personaggi nello show e ciò che sono nella vita reale, Waddingham compresa che diventa un po' la direttrice del London Coliseum per una sera. Una sera che è un vero e proprio special tv come quelli di una volta, che tanto successo avevano sulla tv generalista e che tutt'oggi vengono proposti sui network statunitensi. Del resto, non poteva esserci location migliore di un servizio streaming che ha fatto dell'appuntamento settimanale il proprio marchio di fabbrica. Un'altra aggiunta al sempre più vasto, variegato ma sempre di qualità catalogo della piattaforma.
Conclusioni
Alla fine della recensione de Il Natale di Hannah Waddingham non possiamo che ritenerci soddisfatti di questo speciale televisivo in cui ritroviamo la magia e la famiglia di Ted Lasso. Ma ritroviamo soprattutto la bravura, il talento e il cuore di Hannah Waddingham e siamo felici di celebrarla a suon di musica… natalizia, of course.
Perché ci piace
- Il talento e la presenza scenica di Hannah Waddingham.
- Le guest star e gli ospiti a sorpresa della serata.
- Tutti i riferimenti a Ted Lasso.
- Le cover musicali.
Cosa non va
- Ne avremmo voluto molto di più, 45 minuti sono troppo pochi.
- Stiano alla larga i Grinch e i non amanti delle festività.