In Il mondo dietro di te una minaccia incombe: non è certo se sia un attacco terroristico, un'invasione aliena o il cambiamento climatico, l'unica sicurezza è che gli esseri umani non riescono a fare squadra. Succede anche ai personaggi di Ethan Hawke e Mahershala Ali: Clay Sandford ha affittato la casa di G. H. Scott, ma quando se lo vede bussare alla porta per riprendersela la moglie Amanda (Julia Roberts) non si fida.
In streaming su Netflix dall'8 dicembre, Il mondo dietro di te è il nuovo film di Sam Esmail, già creatore della serie Mr. Robot. Sì, le storie complicate sono il suo pane quotidiano. Questa è un adattamento del bestseller di Rumaan Alam, pubblicato nel 2020.
Una delle caratteristiche della pellicola è l'uso inquietante degli animali: a un certo punto decine di cervi fissano immobili i protagonisti. L'attore Ethan Hawke, nella nostra intervista, ci ha detto che non guarderà mai più i cervi allo stesso modo: "Quando ho letto la sceneggiatura, la relazione degli animali con il nostro ambiente è stata una delle cose che mi ha incuriosito di più. Si sa che, quando sta per arrivare una tempesta, loro lo sanno prima. Trovo sia una cosa molto poetica, un bel tocco del libro e del film."
Il mondo dietro di te: intervista a Ethan Hawke e Mahershala Ali
Dicevamo: non importa quale sia il pericolo o l'emergenza da affrontare, spesso le persone non riescono a fare squadra. Ognuno pensa per sé. Lo vediamo anche in Il mondo dietro di te.
Il mondo dietro di te, la recensione: It's the end of the world as we know it?
Per il premio Oscar Mahershala Ali: "Ogni volta che c'è un blackout a New York si possono vedere persone che fanno cose che non dovrebbero fare e altre che invece si aiutano. La risposta alle tragedie dipende dalle circostanze: dal luogo, dalla comunità. Uno dei temi centrali del film è proprio questo: come, da comunità e individui, rispondiamo alle crisi. Ci chiudiamo in noi stessi in modo egoista, oppure ci fidiamo e lavoriamo insieme?"
Il mondo dietro di te, la spiegazione del finale: un balsamo contro l'apocalisse
Nel film la serie Friends è un elemento ricorrente. Se fosse davvero la fine del mondo, Ethan Hawke guarderebbe: "I film che guardavo quando ero bambino. Forse perché è un posto sicuro in cui rifugiarsi. Probabilmente guarderei il primo Star Wars a ripetizione." Mahershala Ali la prende a scherzare: "Guarderei qualsiasi cosa con Ethan. Qualsiasi!"