Modern Family è stata una delle tante novità della passata stagione televisiva statunitense, ma si è saputa imporre come una delle più interessanti dell'anno sin dal pilot, racimolando candidature e premi del settore TV sia per il suo aspetto autoriale, con rinoscimenti agli sceneggiatori, sia da quello del cast, premiato nel suo complesso dalla Guild degli attori. Riconoscimenti del tutto meritati, in un paronama televisivo che nell'ambito delle commedie si stava concentrando da diversi anni quasi esclusivamente su 30 Rock e The Office.
La serie creata da Christopher Lloyd e Steven Levitan, in onda da settembre 2009 sulla ABC, si distingue dal punto di vista stilistico per una interessante fusione di commedia e mockumentary (la tecnica del finto documentario), e dal punto di vista contenutistico per la capacità di affrontare temi attuali, come il matrimonio e l'adozione per le coppie omosessuali, le relazioni inter-culturali e soprattutto quello di uno dei fenomeni che prende sempre più piede nella società contemporanea, quello delle famiglie allargate.
Modern Family ruota infatti intorno a tre nuclei familiari distinti ma interconnessi, sui quali domina il patriarca Jay Pritchett, recentemente coniugato con una giovane colombiana dal nome Gloria; la figlia di Jay, Claire, è invece sposata con Phil ed i due hanno tre figli, componendo così il secondo nucleo familiare; il terzo è quello composto da Mitchell, il figlio gay di Jay, dal suo compagno Cameron e dalla piccola bambina vietnamita che i due hanno adottato.
Sono 24 gli episodi che compongono la prima stagione, interamente raccolta nel cofanetto in quattro dischi edito da 20th Century Fox Home Entertainment il 16 Marzo 2011. Semplici i menu, al punto da risultare un po' scarni, ma di facile navigazione tra episodi, configurazione e contenuti speciali.
Trattandosi di una serie che proprio per la sua impostazione da finto documentario offre poco spazio all'aspetto puramente tecnico, non stupisce che sia il video che l'audio ne risentiscano. Il quadro presenta infatti una leggera grana e l'audio, inevitabilmente piatto nelle sezioni composte da interviste ai personaggi, non diventa arioso ed avvolgente nemmeno nelle altre sequenze, senza enfatizzare quasi mai l'uso dei diffusori laterali e posteriori, dando quindi una sensazione di pulizia, ma poca immersività.
Non ci sentiamo di considerarlo un vero difetto dell'edizione homevideo, che rispecchia le scelte produttive della serie e che non sarà mai uno di quelli da metter su per mostrare le potenzialità del proprio impianto agli amici. Le tracce audio presenti sono comunque tre, quella italiana, quella originale inglese e quella francese, tutte in Dolby Digital 5.1, supportate da sottotitoli nelle stesse tre lingue ed in altre di contorno (svedese e olandese, per esempio).
Di buon livello invece i contenuti speciali, presenti in tutti i dischi, ma in gran parte concentrati nel quarto. Ogni disco ha infatti una raccolta di scene cancellate da gran parte degli episodi presenti sullo stesso DVD (per ognuno): si tratta di brevi sequenze di durata variabile e varia importanza, che però in gran parte aggiungono poco alla visione dell'episodio a cui sarebbero appartenute.
Sul quarto disco è invece presente una simpatica gag reel di oltre cinque minuti, oltre ad alcuni speciali ben più interessanti: in Momenti di vita reale (della durata di 10 minuti) gli sceneggiatori illustrano l'origine di alcune idee inserite della serie, prese direttamente dalla loro vita reale; Prima di Modern Family (ben 12 minuti di durata) racconta le esperienze pre-serie di buona parte dei membri del cast; si concentra su Fizbo il clown la breve featurette omonima di 4 minuti, mentre ben più interessanti sono i due Making of presenti, dietro le quinte degli episodi Luna di miele alle Hawaii (di 5 minuti) e Ritratto di famiglia (di 8 minuti circa).
Il tutto rigorosamente sottotitolato nella nostra lingua.