Il DVD di Leroy

L'interessante film tedesco, tra i vincitori del Giffoni Festival 2008, viene proposto adesso in DVD con una discreta edizione.

Dopo esser stato tra i vincitori del Giffoni Film Festival 2008, adesso è finalmente possibile apprezzare Leroy in DVD, grazie all'uscita distribuita da Medusa. Leroy è un film tedesco firmato da Armin Völckers, nel quale il protagonista Alain Morel interpreta appunto Leroy, un ragazzo tedesco di colore con vistosa acconciatura afro, combattuto fra le radici africane e un'educazione tipicamente germanica. I suoi amici, un greco e un palestinese, hanno entrambi la ragazza, ma anche per lui arriverà il momento del fidanzamento. Si innamorerà, ricambiato, della bionda Eva (interpretata da Anna Hausberg), che però ha una famiglia di estrema destra con cinque fratelli addirittura skinhead, che ovviamente renderanno difficile e problematico il rapporto fra i due fidanzati. Ma Leroy non si perderà d'animo e cercherà in tutti i modi di resistere.

Leroy è un film per lunghi tratti divertente e ricco di brio, che affronta in maniera ironica e con spunti a volte grotteschi un tema molto serio e spinoso come quello del razzismo. L'abilità di Armin Völckers, pur in mezzo a comprensibili ingenuità tipiche dell'opera prima, è quella di riuscire a condannare le ideologie estreme e i pregiudizi razziali con grande intelligenza, ovvero alternando il sorriso sulle labbra a spunti di notevole ferocia ed energia. Nel cast, oltre a Alain Morel e Anna Hausburg, anche Constantin von Jascheroff, Günther Kaufmann e Eva Mannschott.

Il DVD di Leroy si presenta più che sufficiente dal punto di vista tecnico. Il video a tratti è molto rumoroso, con una grana evidente e anche con qualche problemino di compressione, evidenziato da qualche pixel attorno alle figure o nei movimenti di macchina. I difetti però si fermano qui, perché gli altri parametri sono decisamente buoni: ad esempio la definizione è soddisfacente per lo standard DVD mentre il croma è sempre vivido e compatto.
Discreto anche l'audio, con una traccia stereo piuttosto vivace che vanta soprattutto una buona resa della colonna sonora grazie a un notevole impatto dei bassi. Anche i rear sono attivi e presenti, compatibilmente con la scena, mentre i dialoghi restano sempre puliti e comprensibili.
Come extra, troviamo un'esaustiva featurette sull'esperienza del festival Giffoni di quasi 23 minuti. Inoltre sono presenti schede di cast artistico e tecnico e percorsi didattici da utilizzare tramite pc,